Uno striscione che affaccia sulla centralissima via Mezzacapo a Sala Consilina con un messaggio chiaro e polemico nei confronti degli amministratori locali ha posto in tutta la sua concretezza il problema legato alle infrastrutture presenti in città.
Al momento se ne contano almeno 3 o 4 ma nessuna adatta ad ospitare eventi sportivi di carattere nazionale. E la questione che parte da lontano non sembra trovare una soluzione. Basti pensare che proprio la carenza di un impianto al coperto in grado di ospitare gare di Calcio a 5, Basket ma anche Volley, ha finito per tarpare le ali a realtà che nell’ultimo decennio avevano spiccato il volo nelle categorie più prestigiose.
Nel 2011 lo Sporting Sala Consilina approda in Serie B di calcio a 5 ma è costretta a lasciare la città per chiedere soccorso a Pellezzano prima e Marcianise dopo. Una soluzione che di fatto sfiancò i dirigenti, i quali furono costretti ad alzare bandiera bianca. Quasi la stessa sorte toccò dopo soli 3 anni alla squadra di Volley femminile promossa in serie A2 e dopo aver beneficiato di alcune deroghe anche in questo caso si gettò la spugna.
La situazione sembra riproporsi ora per due splendide realtà che sono protagoniste in campionati nazionali: lo Sporting Sala Consilina, rinato dalle ceneri e passato in tre anni dalla serie C1 alla A2, e per la formazione di Basket appena promossa in Serie B. Per entrambe si pone il problema struttura e dinanzi a sole parole finora espresse dai vari rappresentanti delle diverse Amministrazioni, per certi versi anche di compiacimento per i risultati conseguiti, la realtà dice che al momento queste due squadre approdate nel gotha nazionale di Calcio a 5 e Basket rischiano nuovamente di lasciare Sala Consilina e addirittura anche il Vallo di Diano.
Presto detto, in quanto non solo Sala Consilina non dispone di strutture adeguate a queste categorie, ma anche il famigerato Centro Sportivo di San Rufo al momento non sarebbe in grado di ospitarle, a causa di un problema di agibilità della tribuna. E da questa situazione davvero paradossale è scattata la rabbia dei tanti sportivi che è sfociata con l’esposizione di uno striscione che sintetizza il pensiero comune di quanti amano lo sport: “Fate post di ringraziamento a nome di un’intera città … ma l’anno prossimo dove si giocherà?”.
E con quest’interrogativo, a cui si spera venga data una risposta positiva, le due squadre cittadine quasi certamente giocheranno lontano da Sala.