La pronuncia della Corte Costituzionale n. 209/2022 innovando lāapplicazione delle norme sullāagevolazione prima casa con riguardo allāIMU dei coniugi residenti in immobili diversi a seguito della dichiarazione di illegittimitĆ costituzionale di quanto stabilito dalla normativa primaria ha dato il via alla richiesta di rimborso sia per i coniugi residenti in due abitazioni differenti in comuni diversi che nello stesso comune.
Tutti coloro che si sono trovati ad adempiere ai tributi locali e che, eventualmente, hanno instaurato i contenziosi fiscali avverso gli atti impositivi ricevuti, possono richiedere il rimborso di quanto versato.
La pronuncia della Consulta in particolare riguarda lāillegittimitĆ del riferimento al ānucleo familiareā da parte delle norme agevolative per lāIMU della prima casa, con il risultato che, ai fini dellāesenzione in esame, andrĆ considerato lāimmobile ānel quale il possessore dimora abitualmente e risiede anagraficamenteā. Pertanto, sia i coniugi stabiliti in differenti ambiti territoriali che quelli residenti in diversi immobili nello stesso comune potranno di fatto godere della doppia agevolazione IMU.
Tale doppia esenzione non potrĆ invocarsi per le cosiddette āseconde caseā (ad esempio presso le localitĆ turistiche e di villeggiatura), dal momento che per godere del beneficio fiscale ĆØ necessaria lāeffettiva e stabile residenza dei coniugi in comuni diversi. In particolare i coniugi che, per svariate ragioni, sono stabiliti presso immobili diversi, potranno usufruire entrambi dellāesenzione per lāIMU della prima casa. SpetterĆ al Comune effettuare gli accertamenti per lāindividuazione di eventuali residenze fittizie.
I soggetti passivi che hanno versato lāIMU in acconto per il 2022 su (almeno) un immobile di residenza dei coniugi potranno:
- scomputare quanto versato nel mese di giugno 2022 con i successivi versamenti dovuti a saldo, oppure
- procedere con lāistanza di rimborso, al pari di coloro che hanno versato lāIMU per i precedenti periodi dāimposta.
ISTANZE DI RIMBORSO IMU CONIUGI 2022
Tutti coloro che hanno adempiuto al versamento dellāIMU sullāabitazione principale in presenza di un coniuge residente in un diverso immobile potranno presentare con lāistanza di rimborso di quanto ĆØ stato versato.
I contribuenti che, in linea con la precedente previsione del D.L. 201/2011, hanno considerato agevolabile per il passato un solo immobile nel comune di riferimento dei due coniugi dimoranti separatamente potranno richiedere il rimborso dei versamenti effettuati fino a 5 anni precedenti. Per quanto concerne il rispetto delĀ termine quinquennale, secondo lāorientamento maggioritario occorre fare riferimento alla data in cui ha avuto luogo il versamento, senza che vi sia invece alcuna rilevanza del momento in cui ĆØ stata emessa la sentenza di illegittimitĆ costituzionale che ha supportato la richiesta di rimborso.
Ad oggi risulta possibile richiedere il rimborso dei versamenti effettuati a partire dal mese di dicembre 2017 (per il saldo dovuto per lo stesso anno).
Ai fini della sua validitĆ , lāistanza di rimborso potrĆ essere presentata a mano o notificata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno presso lāufficio del Comune territorialmente competente in base al domicilio fiscale del soggetto richiedente che ha effettuato il versamento. In caso di delega ĆØ necessario presentare la copia di un documento di identitĆ sia del delegante che del delegato, entrambi in corso di validitĆ .
Lāistanza di rimborso redatta su carta semplice dovrĆ contenere:
- i dati anagrafici;
- le indicazioni in merito alla data e alla natura dei versamenti (saldo o acconti);
- lāanno dāimposta dei versamenti di cui si chiede il rimborso;
- la ragione della richiesta di rimborso, specificando il richiedente la propria qualifica come possessore (proprietario, usufruttuario, diritto dāabitazione) della quota dellāabitazione;
- la certificazione dei pagamenti effettuati.
LāEnte locale provvederĆ ad effettuare il rimborso entro 180 giorni dalla data di presentazione dellāistanza e la misura annua degli interessi sarĆ determinata, da ciascun ente impositore, nei limiti di 3 punti percentuali di differenza rispetto al tasso di interesse legale. Gli interessi saranno calcolati con maturazione giorno per giorno, con decorrenza dal giorno in cui sono divenuti esigibili.
CONTENZIOSI PENDENTI IMU 2022
Situazione diversa per i soggetti che sono stati raggiunti da atti impositivi. In tal caso, sempre in linea con lāefficacia retroattiva della pronuncia n. 209/2022 della Corte Costituzionale, sarĆ possibile ottenere la vittoria nei giudizi che sono stati incardinati nel corso del tempo. Si fa chiaramente riferimento ai soli contenziosi ancora pendenti, ossia quelli che non sono divenuti definitivi ad esito di sentenze non impugnate nei termini previsti dalla legge o, eventualmente anche in precedenza, qualora lāatto di accertamento non sia stato impugnato a suo tempo ā senza quindi che il processo avesse luogo.