Sale la preoccupazione per la condizione economica delle famiglie e a parlarne è proprio il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, durante la diretta social odierna.
“C’è un’inflazione dei costi di quasi il 10% oramai – ha chiosato De Luca -. C’è una triplicazione delle bollette della luce e del gas. E’ difficile trovare in questa situazione motivi di entusiasmo, serenità e fiducia nel futuro. Proprio nei momenti difficili dobbiamo stringere i denti e dobbiamo tentare di fare una doppia operazione, parlo di chi ha responsabilità pubbliche”.
“Dovremmo far prevalere il senso di unità e responsabilità – prosegue – e dobbiamo avere la capacità di fare interventi concreti, che abbiano risultati visibili, percepibili agli occhi dei cittadini. Cercheremo di fare, in questa situazione difficile, tutto quello che è nelle nostre possibilità per dare un aiuto alle nostre famiglie e alle nostre aziende. Stiamo facendo uno sforzo enorme per mettere in piedi un piano socio-economico come quello che abbiamo varato come Regione Campania due anni fa. Siamo stati l’unica Regione a varare un piano di aiuti di 1 miliardo e 20 milioni di euro per famiglie e imprese. Non abbiamo oggi quelle risorse ma stiamo facendo uno sforzo enorme per recuperare centinaia di milioni di euro per un piano di aiuto alle famiglie e alle imprese. Stiamo facendo una battaglia in queste ore perché abbiamo questo paradosso: per le Regioni del Sud sono disponibili 22 miliardi di euro, fondi FSC (sviluppo e coesione), è stata data una prima anticipazione delle disponibilità e da giugno, invece, sono bloccati questi 22 miliardi. La Campania dovrebbe avere altri 5 miliardi e 600 milioni di euro. Avendo a disposizione questi soldi potremmo varare un piano di aiuti, incredibilmente questi 22 miliardi vengono tenuti bloccati. Metteremo comunque in piedi un nostro piano di aiuti per far fronte al caro bollette, per dare una mano alle famiglie e alle imprese”.
“La prossima settimana, forse martedì – conclude il Presidente campano – presenteremo il piano di aiuti per le famiglie con contributi per gli asili nido, abbiamo già approvato i contributi per abbonamenti gratuiti per gli studenti, daremo un contributo per le attività sportive, cercheremo di bloccare ogni aumento sulle bollette dell’acqua, campo in cui possiamo intervenire come Regione e cercheremo di sterilizzare gli aumenti del costo dell’energia in attesa che dal Governo arrivino sostegni per le famiglie per bollette elettriche e del gas”.