I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Potenza, ieri sera, hanno rintracciato e fermato un 35enne del capoluogo che andava in giro per le vie della città armato di coltello da guerriglia tattico, con frangivetro e lama di oltre 7 cm.
Le Forze dell’Ordine si sono messe sulle tracce dell’uomo a seguito degli accertamenti scaturiti all’indomani del danneggiamento di un cartello stradale collocato sulla SS 407, all’incrocio dell’uscita Basentana direzione Avigliano, raggiunto da 27 colpi, verosimilmente sparati da un’arma ad aria compressa. Una volta bloccato, il 35enne è stato sottoposto a perquisizione prima personale e veicolare, successivamente domiciliare.
L’attività di polizia giudiziaria ha consentito di appurare che l’uomo fosse in possesso di numerosi coltelli da guerra, un tomahawk, dei fucili e delle pistole ad aria compressa ad alto potenziale lesivo, munizioni per carabina winchester, un porta placca con distintivo ritraente l’emblema dell’Arma dei Carabinieri, un paio di manette, un berretto con la scritta Carabinieri e due fregi originali per copricapo di ordinanza della Polizia Penitenziaria, tutto illegalmente detenuto perché non di libera vendita.
Il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente. Al termine degli accertamenti, il 35enne potentino è stato tratto in arresto e su disposizione della Procura della Repubblica di Potenza sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Si evidenzia che il procedimento penale è nella fase delle indagini preliminari e, pertanto, vale il principio di presunzione non colpevolezza fino all’emissione di una sentenza irrevocabile di condanna.