Tenere accesa la fiamma della creatività giovanile, intesa in ogni suo aspetto. È sostanzialmente questo il messaggio della manifestazione organizzata da un gruppo di giovani pollesi, a seguito dell’ordinanza di sfratto, a firma del sindaco Rocco Giuliano, da un luogo in cui questi, da anni, si riunivano. Un posto, situato in via Madonna di Loreto, da loro ribattezzato “La Stanza”.
“Presenza di minori e permanenza fino a tarda notte”: queste le motivazioni che avevano indotto il primo cittadino ad emettere l’ordinanza. Motivazioni che non sono piaciute ai ragazzi de “La Stanza” che, domenica mattina, sono pacificamente scesi in piazza. “Abbiamo bisogno di un luogo dove riunirci, fare musica, discutere, confrontarci”.
Ad onor del vero il sindaco, Rocco Giuliano, nei giorni scorsi aveva già ricevuto una loro rappresentanza, mostrandosi aperto al confronto. “Il primo cittadino ci ha ascoltati e si è mostrato anche disponibile a concederci l’utilizzo di un’altra struttura. – hanno dichiarato i ragazzi – Speriamo che manterrà fede a quanto detto”.
“Io non sono contrario al fatto che dei ragazzi si riuniscano, ci mancherebbe. – ha fatto sapere Rocco Giuliano – E’ bene, però, che mi forniscano un programma delle attività che portano avanti e che organizzino delle iniziative culturali. In qualità di primo cittadino ho delle responsabilità verso chi si riunisce in una struttura pubblica, soprattutto verso i minori e le loro famiglie”. Il sindaco, inoltre, nel tardo pomeriggio ha anche incontrato nuovamente i manifestanti.
– Annachiara Di Flora –