Si terrà sabato 25 agosto, l’evento “I Briganti del Cervati” sul Monte Cervati al centro del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
L’appuntamento fa parte del programma di “Rifugi di cultura 2018” rassegna nazionale organizzata dal Gruppo Terre Alte del Comitato Scientifico Centrale del Club Alpino Italiano. Un’occasione per scoprire e vivere questi luoghi in modo diverso attraverso la ricostruzione storica di avvenimenti del passato che hanno visto la montagna protagonista e scenario di cambiamenti sociali rilevanti.
Per il secondo anno il Rifugio Cervati Casa Rosália del Comune di Piaggine sito in località Chianolle del Cervati è stato scelto come sede dell’evento.
L’intento è quello di avvicinare le persone in maniera originale alla montagna, per viverla, per una volta, attraverso gli eventi storici che l’hanno vista protagonista e contesto di importanti cambiamenti sociali.
Canti, balli intorno al fuoco, grigliate e musica dal vivo di Angelo Loia e Domenico Monaco non faranno solo rivivere in modo insolito momenti del passato, ma questa collaborazione tra il CAI, il Parco e i Comuni del Cilento consente di scoprire o riscoprire con spirito nuovo borghi e paesaggi montani meravigliosi ancora poco conosciuti e frequentati, promuovendo luoghi e paesaggi tra i più affascinanti del territorio attraverso una ospitalità diffusa e sinergica tra amministrazioni, associazioni e istituzioni.
Il programma prevede alle ore 9 l’inizio escursione “Festola-Croci di Vallivona-Nevera-Monte Cervati” percorso inserito nel progetto europeo Medimont Parks con partenze da Piaggine e Sanza.
L’arrivo è previsto per le ore 12 presso il Santuario Mariano di Sanza con visite guidate e mostra documentale a cui seguirà il pranzo tradizionale a cura dell’Arciconfraternita di Sanza presso la Sala del Pellegrino.
Alle ore 17 seguirà un convegno sul Brigantaggio presso il Rifugio Casa Rosàlia di Piaggine in compagnia del giornalista di Repubblica Pino Aprile, del Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino, di amministratori e storici locali.
– Claudia Monaco –