Questa mattina, a Palazzo Santa Lucia, la Regione Campania ha sottoscritto con l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio e con l’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni i Protocolli d’intesa per il finanziamento dei Piani di Gestione dei siti della Rete Natura 2000 che ricadono nelle aree rurali B, C e D del PSR Campania. Presenti alla sottoscrizione, oltre al Presidente Vincenzo De Luca, anche il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino e il Capo della Segreteria Franco Alfieri.
Si attua così la delibera di Giunta n. 335 del 5 giugno con la quale la Regione ha messo in campo circa 5,8 milioni di euro per la redazione o l’aggiornamento dei Piani di Gestione dei 124 siti, di cui 93 Siti di Importanza Comunitaria (SIC), 15 Zone di Protezione Speciale (ZPS) e 16 siti con duplice valenza di SIC e ZPS, accorpati in 27 “unità territoriali” e che coprono una superficie di circa 347mila ettari, pari al 26% del territorio della Campania.
“Grazie ai Protocolli – ha dichiarato il Presidente De Luca – molte di queste aree dall’inestimabile valenza naturalistica saranno dotate per la prima volta dei Piani di Gestione, strumento fondamentale per la loro tutela, per la salvaguardia, il ripristino ed il miglioramento della biodiversità”.
I Piani avranno ricadute positive perché, una volta approvati, produrranno effetti integrativi e sostitutivi di norme e previsioni degli strumenti urbanistici in vigore, favorendo le attività agricole e imprenditoriali nonché altri usi del territorio sostenibili dal punto di vista ambientale.
Con la sottoscrizione dei Protocolli d’Intesa, la Regione si impegna a finanziare la redazione o l’aggiornamento dei Piani di Gestione, riservando in particolare circa 2 milioni di euro al Parco Nazionale del Cilento, Vallo Diano e Alburni per i piani relativi alle 11 unità territoriali di competenza.
“Si tratta di un’importante opportunità – ha sottolineato il Presidente Pellegrino a margine della sottoscrizione – per realizzare cartografie aggiornate, efficaci ed efficienti attraverso l’utilizzo di moderne tecnologie come i sistemi di rilevamento satellitare. Queste attività previste dal Protocollo d’intesa odierno si vanno ad unire al processo di revisione del Piano e del Regolamento del Parco già avviato con una delibera del nostro Consiglio Direttivo. L’attenzione della Regione Campania e del governatore De Luca riposta nei confronti del nostro Ente Parco va nella direzione di un lavoro altamente sinergico che mira innanzitutto allo sviluppo ulteriore e alla valorizzazione del nostro territorio e delle sue bellezze naturali e paesaggistiche”.
– Chiara Di Miele –