Si ritorna a discutere dellโospedale di Agropoli e a farlo sono congiuntamente Aslย Salerno e Regione Campania attraverso una nota congiunta.
โLโospedale di Agropoli era stato chiuso nel 2013 โ si legge nella nota โ e nel 2016 con il nuovo governo regionale รจ stata disposta la riapertura, in considerazione delle particolari esigenze connesse alla complessitร del territorio ed alla critica situazione della viabilitร ”.
โIl Presidio Ospedaliero รจ stato configurato come punto di accesso in deroga – spiegano – dotato di pronto soccorso e di venti posti letto di Medicina Generale, con relativo organico di medici ed infermieri, e con servizi di supporto, quali la radiologia e il laboratorio analisi. Lโattivitร di pronto soccorso assicura lโaccesso dei pazienti in emergenza/urgenza, lโosservazione, la stabilizzazione, la cura o il trasferimento presso altro presidio laddove necessario. ร stata quindi restituita alla popolazione la struttura ospedaliera di primo riferimento per le funzioni assistenziali di base, per la quale lโASL ha previsto investimenti di attrezzature e dotazioni tecnologiche, alcuni dei quali sono giร nella disponibilitร della struttura”.
โVa chiarito che lโAsl Salerno โ continuano – per ripristinare la struttura rimasta chiusa per quattro anni, ha disposto lโeffettuazione di interventi di adeguamento e ripristino degli spazi e degli impianti, che risultavano deteriorati e depauperati a causa della lunga chiusura. Alcuni consistenti interventi strutturali, resisi necessari per le infiltrazioni di acqua che negli anni di chiusura dellโospedale hanno danneggiato pesantemente gli spazi, sono ancora in corso. Eโ stato definito un Protocollo Operativo con la Centrale 118, ubicata presso lโospedale di Vallo della Lucania, per disciplinare l’accesso del paziente al sistema di emergenza, che prevede lโinvio al P.O. di Agropoli dei Codici Bianchi e Verdi.ย I Codici Rossi e Gialli, e i traumi ai quali corrispondono pazienti con importanti esigenze di cura vengono trasportati a Vallo, o presso altri Presidi, secondo il criterio non dellโospedale piรน vicino ma di quello in grado di assicurare lโassistenza piรน appropriata”.
“Da gennaio ad oggi gli accessi verso il presidio di Agropoli sono stati 8.000 – concludono – a conferma che la riapertura dellโospedale รจ stata una scelta giusta, che ha dato una risposta alle esigenze assistenziali espresse dal territorio inserendole nella rinnovata rete ospedaliera provinciale. Persiste un problema legato alla disponibilitร di personale, e del resto รจ noto a tutti che la nostra regione essendo in Piano di Rientro ha subito per quasi dieci anni il blocco del turn over. Lโimpegno della Regione Campania ha determinato un punto di svolta a partire dal 2016, ed anche questa Azienda ha ricevuto lโautorizzazione per un cospicuo numero di concorsi. Le procedure sono in via di espletamento, la cui tempistica รจ vincolata allโiter fissato dalla normativa. Il completamento dei concorsi riveste un alto livello di prioritร per questa Direzione Commissariale, in quanto consentirร lโimmissione in servizio di importanti risorse, con effetti complessivi sul sistema di erogazione e la graduale eliminazione delle attuali criticitร ”.
– Claudia Monaco –
- Leggi anche:
12/09/2018 –ย Ospedale di Agropoli. Il sindaco Coppola chiede un incontro con il Commissario straordinario dellโAsl