Dopo l’incendio divampato nella prima serata di ieri in via Mario Pagano a Sala Consilina in un uliveto vicino alle abitazioni e alla cappella della Madonna del Monte, insorge il Comitato di Quartiere che denuncia lo stato di abbandono in cui versa la zona.
“Quello che è successo ieri è una conseguenza di quello che da un decennio gli abitanti del posto temono di più e che riguarda il pericolo di incendi dovuto all’abbandono di questi campi che confinano con l’abitato – spiega Sebastiano Curci, portavoce del Comitato di Quartiere Madonna del Monte – Il Comitato, nato con lo scopo di riqualificare la chiesa e il paesaggio circostante, si è posto come primo problema quello di riuscire a sensibilizzare l’Amministrazione e i privati a provvedere per ristabilire un po’ di decoro nel quartiere. Quello dei campi è un problema anche generazionale, morti i vecchi proprietari che fino a 10 anni fa provvedevano alla pulizia dei propri poderi mentre ora le nuove generazioni, abitando anche fuori e non essendo presenti, non hanno la consapevolezza della situazione”.
Più volte il Comitato tramite pec e raccomandate ha inviato segnalazioni alle autorità competenti, alla Polizia Municipale e al Comune per porter ottenere un intervento. L’ultima pec è quella che richiedeva di far pulire i campi ed è stata inviata lo scorso 17 luglio.
“Le manutenzioni sono state effettuate una volta all’anno sempre dietro segnalazioni e non c’è stata mai un’iniziativa diretta da parte dei proprietari affinché almeno due volte l’anno si provvedesse allo sfalcio dell’erba – continua – La stessa cosa riguarda alcune aree di competenza comunale come la salita della Madonna del Monte che nelle ultime settimane si trova in una situazione di degrado. Anche attraverso don Luciano, il Comitato sta cercando di segnalare queste cose”.
Tanto spavento ieri per i residenti della zona che si sono allarmati e hanno temuto il peggio. Fortunatamente il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco del locale Distaccamento ha evitato che le fiamme lambissero le abitazioni dato che si erano avvicinate di molto e la presenza del vicensindaco ha rassicurato tutti
“Come Comitato vorremmo ottenere qualche attenzione riguardo a queste problematiche. Sappiamo che è un problema non ristretto al nostro abitato ma a più parti del territorio e sappiamo anche che c’è carenza di personale però almeno stabilire un’ordinanza che imponga a tutti i proprietari dei campi che si affacciano sulle strade di competenza a pulire almeno due volte l’anno i loro poderi ed evitare situazioni di pericolo. Speriamo che questo episodio possa far aprire gli occhi” commenta Curci.
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