Il Questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, ha fatto visita al Comune di Teggiano. Conticchio ha dapprima fatto visita al Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, Mons. Antonio De Luca, per poi recarsi in piazza San Cono dove è stato accolto dal sindaco Michele Di Candia.
L’incontro, che si è tenuto nell’Aula consiliare del Comune, è per il Questore un modo per capire e conoscere le problematiche del territorio: “Mi piace mettere le mani in pasta, per così dire, incontrare ed immergermi nel territorio per capire quali sono le direttive da dare ai miei uomini”.
Tra gli argomenti affrontati durante l’incontro, il sindaco ha sottolineato che i cittadini lamentano lentezza nell’iter burocratico che riguarda i passaporti. “I passaporti purtroppo con la pandemia hanno potuto subire un rallentamento – ha sottolineato Conticchio -. Però siamo certi che tutto sarà ristabilito e l’iter seguirà i tempi necessari e più brevi possibili. In ogni caso, per le emergenze i passaporti vengono rilasciati entro 24 ore”.
Toccato poi l’argomento della Caritas e dell’immigrazione, che “non rappresentano problemi, sono piccole realtà. La nostra è una cittadina tranquilla, tra le varie problematiche che già conosciamo – ha chiarito Di Candia -. Abbiamo un corpo di Polizia Municipale ben strutturato e che opera da 20 anni; presto, poi, ci saranno delle integrazioni per coloro che andranno in pensione”.
All’incontro erano presenti la Polizia Municipale di Teggiano e il Maresciallo dei Carabinieri della Stazione di Teggiano, Francesco Pennisi, facente le veci del Capitano della Compagnia di Sala Consilina, Roberto Bertini. Presenti, tra gli altri, i consiglieri comunali Sofia Marino e Conantonio D’Elia e il vice sindaco Mario Ubaldo Trezza.
In conclusione il Questore ha rimarcato l’importanza di incontrare i territori al fine di garantire la sicurezza: “Dobbiamo essere in grado di dare risposte ai cittadini. Ho preso l’impegno di incontrare le comunità perché sono il Questore della Provincia di Salerno; laddove non arrivo io abbiamo le Forze dell’Ordine. Noi che abbiamo ruoli di responsabilità dobbiamo dare risposte, garantire, innanzitutto, che le istanze dei cittadini siano almeno ascoltate e possibilmente risolte. Lo Stato e le Istituzioni rappresentano un punto importante nella società attuale. Continuate nel vostro lavoro. Siete una comunità con valori importanti: libertà, lavoro, democrazia e famiglia. Purtroppo leggendo le ultime notizie di cronaca c’è da dire che a volte il ruolo della famiglia viene meno. Da genitore dico che c’è bisogno di prendersi delle responsabilità, non dobbiamo dimenticarci di essere genitori. Come le responsabilità vengono assunte anche dal sindaco e dalle Istituzioni. Ci tenevo ad essere qui e conoscere il vostro territorio e la vostra realtà”.
Nel congedare il Questore, infine, il sindaco gli ha mostrato il Municipio ed il Castello Macchiaroli.
Successivamente, il Questore di Salerno Conticchio ha visitato anche la casa-museo di Joe Petrosino e alla Sede dell’Associazione Internazionale “Joe Petrosino”a Padula. Ad accoglierlo presenti il pronipote Nino Melito, il vicesindaco Caterina Di Bianco, l’assessore Antonio Fortunati e il Presidente della Pro Loco Vincenzo Petrizzo. Il Questore è rimasto molto contento ripromettendosi di ritornare dal 10 al 20 dicembre quando sarà inaugurata la Sede dell’Associazione.