Ć unĀ 2022, quello che si sta per concludere, contrassegnato per il Golfo di Policastro ed il Cilento da nuovi cantieri, da successi sportivi come quello della Gelbison – prima squadra calcistica del territorio ad approdare tra i professionisti in Serie C ā sostanziali conferme alla guida dei principali comuni ma anche gravi lutti, come quello rappresentato dalla morte del parroco di Scario don Tonino Cetrangolo, fino allāascesa politica di Attilio Pierro a Montecitorio, ai danni causati dalle alluvioni e dal dissesto idrogeologico ed allāinaugurazione, a Vibonati, di un museo da Guinness dei Primati.
Si parte, il 5 gennaio, con il ritrovamento a Sapri di un ordigno bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale. La bomba, scoperta allāinterno di un cantiere edile in localitĆ San Francesco, viene fatta brillare il 6 marzo in un cava del Comune di Casalbuono al termine di accurate operazioni durate un paio di ore, nella cittadina della Spigolatrice blindatissima.
A Febbraio vengono presentati a Maratea i lavori di realizzazione di due gallerie naturali sul tratto di S.S.18 tra il confine con Sapri e la frazione di Acquafredda. Unāopera, del costo complessivo di circa 47 milioni di euro, che dovrebbe essere ultimata a settembre del 2024. Ed a Sapri arriva il nuovo comandante della locale Compagnia dei Carabinieri: si tratta del 31enne Capitano Francesco Fedocci, il quale subentra a Matteo Calcagnile.
A maggio un grave lutto colpisce i fedeli del Golfo di Policastro e le comunitĆ di Roccagloriosa e Scario. Si spegneĀ a 56 anni presso ilĀ Covid Center di AgropoliĀ don Tonino Cetrangolo, per 12 anni parroco della Chiesa dellāImmacolata nella frazione rivierasca del Comune di San Giovanni a Piro.
Una bella notizia, poi, arriva dallo sport: per la prima volta una squadra del Cilento approda tra i professionisti del calcio. La Gelbison vince il girone I del campionato di serie D conquistando lāaccesso alla serie C.
Giugno ĆØ il mese delle Amministrative in diversi comuni del Basso Cilento. A Centola viene eletto Rosario Pirrone, mentre a Sapri e Camerota arrivano le conferme, quasi a furor di popolo, di Mario Scarpitta e di Antonio Gentile alla carica di primo cittadino.
A luglio ci lascia, allāetĆ di quasi 109 anni, Felice Magliano di San Giovanni a Piro, tra i più longevi della Campania ed ultimo deportato salernitano della Seconda Guerra Mondiale. Nello stesso mese un 18enne di Ispani, Lorenzo Pio Coronato, ĆØ vittima di un tremendo incidente stradale allāingresso del centro abitato di Policastro Bussentino. MorirĆ dopo un mese e mezzo di coma allāospedale di Sapri nonostante il lavoro dei medici, le fiaccolate ed i tanti momenti di preghiera per lui durante lāestate.
A settembre ĆØ tempo di elezioni politiche. Il Golfo di Policastro torna ad avere un suo rappresentante in Parlamento. Il consigliere regionale Attilio Pierro, appartenente alla Lega, di Roccagloriosa, infatti, vince, con uno scarto di oltre 20 punti percentuali nei confronti di Luca Cascone (Pd) e di Dario Vassallo (M5S), il Collegio uninominale Eboli ā Cilento per la Camera dei Deputati. E, grazie alla ripartizione dei resti, a Palazzo Madama viene riconfermato il senatore grillino di Vallo della Lucania Francesco Castiello.
Con lāarrivo dellāautunno bastano poche ore di pioggia intensa a provocare allagamenti e forti disagi. Nel Cilento a subire i maggiori danni, fortunatamente senza vittime, ĆØ soprattutto la frazione Santa Maria di Castellabate, con decine di famiglie evacuate. Allagamenti anche ad Agropoli e, nel Golfo di Policastro, a Sapri e Villammare di Vibonati.
Protagonista in negativo anche il dissesto idrogeologico: a Castrocucco di Maratea, nella notte del 30 novembre si verifica il distacco di una consistente parte della montagna con il riversamento dei detriti che distrugge la Strada Statale 18 nel tratto che costeggia la frazione di Maratea al confine con la Calabria. Fortunatamente anche in questo caso nessuna vittima.
Il 2022 nel Golfo di Policastro si chiude con lāinaugurazione, nel convento di San Francesco di Paola a Vibonati, di un Museo da Guinness dei primati. Si tratta di Logos, allestito dallāimprenditore teggianese Carmine Cardinale e dalla societĆ di produzione cinematografica Auris Film.
Circa 1000 quadri di superficie occupata dagli allestimenti in 27 stanze per ripercorrere 2500 anni di storia della CristianitĆ .