
Per intenderci, per capire questa assurda situazione, possiamo immaginare di possedere casse e casse di oro ma credere che sia ferro arrugginito.
Questo è quello che sta accadendo nel Vallo di Diano, senza altre spiegazioni, senza giustificazioni, perché quando si lascia in questo stato un bene così prezioso, dal valore storico ed artistico inestimabile, non esiste alcun tipo di giustificazione.
Il Battistero di San Giovanni in Fonte ĆØ uno dei rari esempi di Battistero ubicato direttamente su una sorgente, una zona considerata sacra fin dallāantichitĆ . Evidentemente i nostri avi avevano un concetto di sacralitĆ ben lontano da come lāintendiamo noi oggi.
Il Battistero ĆØ un libro scritto del periodo paleocristiano, che tutti ci invidiano, in cui si trovano le nostre origini, la nostra identitĆ , la nostra sacralitĆ e vederlo ridotto in questo stato di abbandono ĆØ davvero una sconfitta per il nostro territorio.
Purtroppo o per fortuna, nel Vallo di Diano siamo pieni di casse di oro ma molto spesso si ha lāimpressione che far credere di possedere ferro arrugginito faccia più comodo a āqualcunoā.
Altrimenti non si spiega perchĆ© tantissime chiese, una più bella dellāaltra, rimangano chiuse per la maggior parte dellāanno anzichĆ© tenerle aperte e sviluppare un turismo basato sulla cultura e sullāarte di cui il nostro bel Vallo ĆØ pieno.
Ma questa ĆØ unāaltra storia.
– Giusy D’Elia –Ā ondanews.it –