I Pooh incantano Piazza della Libertà e chiudono in bellezza il 2023 a Salerno nonostante la pioggia.
La storica band composta da Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian, Riccardo Fogli, Danilo Ballo e Phil Mer, nata nel lontano 1966, ha ripercorso i suoi oltre cinquant’anni di storia: “Noi due nel mondo e nell’anima”, “Piccola Katy”, “Pensiero”, “Uomini soli”, “Chi fermerà la musica”, “Dammi solo un minuto”, “La donna del mio amico” e l’immancabile “Tanta voglia di lei” sono alcuni dei brani più significativi che hanno accompagnato il fiume di persone che si è riversato nella Piazza sul mare organizzata ad hoc per accogliere l’anno nuovo. Un gruppo longevo, gli “Amici per sempre”, come il primo brano in scaletta con cui si sono esibiti, e che nel corso della serata ha ricordato anche il compianto Stefano D’Orazio, batterista.
Una serata che si è conclusa con il brindisi di mezzanotte e le parole del sindaco, Vincenzo Napoli, che ha parlato di “grande notte per Salerno”. Assente il Presidente della Regione Vincenzo De Luca che nei giorni scorsi aveva ipotizzato la sua presenza.
La band è stata anticipata sul palco dal dj set di Pippo Pelo, Adriana Petro e DJ Pika.
I componenti della band, diventati ormai simbolo della musica italiana, non si sono sottratti al caloroso abbraccio della Piazza coinvolgendo più volte il pubblico: “Siamo felici di tornare qui – le parole di Red Canzian – e inaugurare questo posto meraviglioso. E’ bello dopo un anno di lavoro trovarsi qui e finire un anno con voi in musica”.
Ben 300 sono state le unità impegnate sul fronte sicurezza con il supporto di un elicottero e di un’unità antiterrorismo per monitorare l’area.
“Rivolgo un plauso alle forze di polizia, ai vigili del fuoco e a tutti coloro che si sono adoperati per garantire il sereno svolgimento del concerto di fine anno. È stata determinante l’azione corale promossa e sviluppata, fin dall’inizio, con tutte le componenti chiamate a concorrere alla programmazione, definizione ed esecuzione dell’evento”. Così il Prefetto di Salerno Francesco Esposito ha sottolineato l’esito positivo dell’organizzazione del concerto di fine anno ringraziando anche “tutti quelli, tra cui le tante famiglie, che hanno partecipato e sono venuti a Salerno anche da lontano per festeggiare l’arrivo del nuovo anno dimostrando di sapersi divertire con responsabilità e con grande senso civico”.
La sicurezza del concerto è stata resa possibile grazie ad un efficace gioco di squadra che ha consentito di pianificare con attenzione i dettagli organizzativi della serata, che sono stati via via perfezionati e messi a punto nel corso degli incontri tenutisi in Prefettura. Intorno ai tavoli del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica e della commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli sono state date le indicazioni e le prescrizioni che Comune di Salerno e organizzatori hanno poi eseguito con la tempestività e la cura necessarie a garantire il buon andamento della manifestazione.
La Questura ha definito la pianificazione in sede operativa con la predisposizione dei servizi di ordine pubblico anche sulla base delle risorse straordinarie messe a disposizione dal Ministero dell’Interno su richiesta del Prefetto, che ha espresso sentimenti di “particolare apprezzamento al Questore, Giancarlo Conticchio, per aver curato con grande attenzione il coordinamento tecnico-operativo dei servizi di ordine e sicurezza pubblica secondo la linea tracciata insieme in Comitato”.
La pianificazione del concerto ha richiesto diversi sopralluoghi, nel corso dei quali si è cercato di individuare tutti gli aspetti che necessitavano di approfondimenti specifici e di ulteriore esame da parte dell’organizzazione.
Il prefetto Esposito ha voluto rivolgere un pensiero di ringraziamento anche “ai collaboratori che, ancora una volta, hanno mostrato grande professionalità e competenza. Auguro, infine, un buon 2024 a tutti!”.