Sono numerosi gli annunci che compaiono agli utenti sulle app di messagistica istantanea in cui si propongo contratti di lavoro da svolgere comodamente da casa, ma dietro al link si nasconde una truffa.
La prospettiva di ottenere facili guadagni attira gli utenti a cliccare, perciò l’associazione Codici invita a prestare la massima attenzione.
Una delle frodi più diffuse riguarda lavori da svolgere sui social. I compiti sono all’apparenza banali: seguire pagine e profili, pubblicare commenti, mettere like a foto e video, scrivere valutazioni di hotel. Qualche click in cambio di somme discrete. Il problema, su cui l’associazione Codici richiama l’attenzione degli utenti, è che inizialmente viene richiesto il pagamento di una piccola somma. E’ proprio questo elemento che deve far scattare l’allarme, come sottolineato dalla Polizia Postale.
Se la spesa appare cosa di poco conto, il problema è che poi si ricevono altre richieste, utili per poter sbloccare il pagamento del lavoro svolto. Dai casi che si sono verificarti è stato appurato che le somme non saranno mai liquidate. È così che il lavoro facile e remunerativo si rivela una truffa.
L’associazione Codici invita a diffidare da offerte di lavoro che prospettano compiti poco impegnativi e guadagni facili, soprattutto quando vengono veicolate tramite messaggi via app o social inviati da mittenti sconosciuti. Per evitare di essere inseriti su gruppi indesiderati, la Polizia Postale consiglia di selezionare, dalle impostazioni di privacy delle app di messaggistica istantanea, l’opzione “consenti solo ai miei contatti di aggiungermi sui gruppi”.