Momenti di paura ieri a Baronissi per una giovane del posto brutalmente aggredita alle spalle da uno sconosciuto mentre era a lavoro.
L’uomo, che abita nello stabile del negozio, ha aggredito la commessa violentemente e più volte l’ha colpita con pugni al volto causandole forti perdite di sangue. Solo il tempestivo intervento di persone presenti al bar accanto ha evitato il peggio.
La vittima ha riportato gravi ferite al volto e alla testa, tanto da dover ricorrere alle cure dei sanitari del 118 che l’hanno portata in ospedale dove le sono stati messi dei punti di sutura alla bocca. La giovane ha poi difficoltà di respirazione, un possibile distacco della retina e problemi addominali.
Oggi il sindaco della cittadina, Gianfranco Valiante, è andato a trovare la vittima dell’aggressione dopo la dimissione dall’ospedale: “E’ un quadro difficile per Serena, stretta ora nell’amore e nelle premure della sua bella famiglia – ha affermato -. Serena dovrà essere, sin da subito, sottoposta ad ulteriori indagini mediche per verificare l’esatta portata dei danni fisici riportati. Non potrà lavorare almeno per i prossimi trenta giorni ma ciò che terrorizza Serena sono le gravi minacce che ha ricevuto dall’insano aggressore che, tratto in arresto dai Carabinieri, l’ha più volte minacciata di morte, appena libero”.
L’aggressore, prontamente individuato, è stato sottoposto al trattamento sanitario obbligatorio.
“Il rientro al suo domicilio del soggetto – ha proseguito il sindaco – che vive solo, sarebbe condizione di grave pericolo non solo per Serena ma per la intera comunità. Interloquiremo e ci confronteremo con le istituzioni sanitarie e i tutori dell’ordine pubblico per evitare che ciò accada. Ma ora dedichiamoci a Serena affinché guarisca presto alla meglio. Un abbraccio cara Serena! Hai e avrai la vicinanza mia personale e dell’intera città di Baronissi”.