La Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) di Salerno esprime sconcerto e cordoglio per la tragica morte di Assem Zharbossyn, dottoranda di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dellāUniversitĆ degli Studi di Salerno.
La giovane ĆØ stata investita mentre attraversava la strada in pieno centro a Salerno.
“Il grave incidente ā afferma la Fiab – purtroppo lāennesimo in cittĆ , si verifica proprio nei giorni in cui ĆØ al centro del dibattito pubblico la proposta del Comune di Salerno di istituire il limite di velocitĆ della circolazione a 30km/h sulle principali arterie della cittĆ . Sul punto Fiab Salerno ritiene utile ribadire quanto giĆ affermato anche in altre sedi: il concetto di ‘cittĆ 30’ e di ‘zone 30’ ĆØ più complesso della mera introduzione di un limite di velocitĆ in singole strade, quartieri o cittĆ , che da solo non basterebbe, essendo necessari non solo interventi infrastrutturali ma un cambiamento culturale degli utenti della strada. Questo sembra ben lontano da venire, visto il predominio di una visione āautocentricaā degli spostamenti quotidiani di persone e cose a Salerno”.
Fiab Salerno, pur esprimendo apprezzamento per il recente impegno dellāAmministrazione comunale per dotarsi di un Piano Urbano della MobilitĆ Sostenibile, ritiene tuttavia che sia urgente e necessario nellāattesa “di dare concreta attuazione agli ambiziosi obiettivi pluriennali del PUMS, adottare provvedimenti utili a ripristinare quantomeno la legalitĆ sulle strade cittadine. Si assiste infatti quotidianamente ed in ogni sede ad un diffuso fenomeno di malcostume ed illegalitĆ con sosta selvaggia, anche in zone pedonali, slalom intorno ai pedoni sulle strisce di attraversamento, uso dello smartphone alla guida, inosservanza dei limiti di velocitĆ su numerose strade frequentate anche da ragazzi e studenti tra cui il lungomare, spesso teatro di investimenti, anche mortali”.
La Federazione sollecita da tempo lāadozione di provvedimenti immediati ed urgenti, alcuni dei quali a basso costo, di moderazione e decongestione del traffico, miglioramento della segnaletica orizzontale e verticale, regolamentazione delle intersezioni, riduzione della velocitĆ con tecniche di moderazione del traffico unitamente a piccoli interventi di urbanismo tattico, utili ad aumentare il livello di sicurezza per gli utenti deboli della strada e ridurre il tasso di incidentalitĆ nei punti maggiormente critici del centro cittĆ .
“Le statistiche dellāincidentalitĆ in cittĆ sono allarmanti – afferma poi – Nel 2022 sono 721 gli incidenti rilevati, per una media mensile di 60 sinistri. In pratica ogni giorno a Salerno accadono 2 incidenti.Ā TraĀ i cosiddetti āutenti deboli della stradaā sono 55 i pedoni e 26 i ciclisti investiti negli ultimi 12 mesi. (dati settore infortunistica del comando di Polizia municipale di Salerno)”.
Fiab Salerno propone l’installazione di una sagoma bianca che ricordi la giovane ricercatrice Assem Zharbossyn (analogamente a quanto avviene con la installazione delle ghost bike per ricordare i ciclisti vittime della strada) e chiede allāAmministrazione e alla cittadinanza tutta di mobilitarsi per promuovere iniziative volte a favorire la conoscenza e il contrasto della mortalitĆ stradale.
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