Dal 2011 ogni anno il 17 novembre si celebra la Giornata Mondiale del Prematuro per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema delle nascite precoci e focalizzare l’attenzione sui progressi della medicina e delle cure sempre più mirate ed efficaci. Anche il Reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale del “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, diretto dalla dottoressa Graziella Corbo, aderirà alla manifestazione globale sulla prematurità con un evento che si terrà il 17 novembre presso la Casa del Volontariato in via Patella, una traversa del Corso Vittorio Emanuele a Salerno.
L’iniziativa, patrocinata da alcuni Comuni della provincia di Salerno, è a cura della dottoressa Corbo che aprirà e introdurrà il ricco programma della giornata, con inizio alle 9.30, che vedrà la partecipazione di Vincenzo D’Amato, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno, della dottoressa Emilia Anna Vozzella, Direttrice Sanitaria del “Ruggi”, del sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, di Giovanni D’Angelo, Presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri Salerno, della dottoressa Antonella Maisto, Direttore U.O. Formazione – Polo Didattico e Universitario.
Durante la mattinata si darà voce alle famiglie che hanno combattuto e affrontato questa problematica, purtroppo diffusa, e saranno presentati progetti e nuove frontiere della Neonatologia a Salerno. Sarà proposto un vero e proprio tour nel mondo della prematurità e della Terapia Intensiva. “Ogni giorno nel mondo un bambino su 10 nasce prematuro” dichiara la dottoressa Corbo che, nel sottolineare il valore dell’intero team del reparto che dirige, ringrazia la Direzione Generale e Sanitaria del “Ruggi” per l’attenzione, la disponibilità e la sensibilità mostrata.