Il consigliere regionale Tommaso Pellegrino interviene in merito alle criticitĆ legate al fiume Tanagro, più volte affrontate e messe a punto nel suo āDiario di Bordoā social.
“Ho presentato la mia ennesima interrogazione – sottolinea Pellegrino – perchĆ© la situazione versa in uno stato di criticitĆ . Mi trovo purtroppo a dover constatare per lāennesima volta una situazione critica con il rischio di esondazione del fiume Tanagro che compromette i territori, ĆØ inaccettabile. Manterrò alta lāattenzione per una situazione che desta particolare preoccupazione. CāĆØ stata una prima risposta che riguarda la vasca di sedimentazione a Polla, dove lāiter autorizzativo ĆØ a buon punto e dovremmo avere presto anche la rimozione dei sedimenti. Ciò non basta, i punti di criticitĆ del Tanagro sono diversi. CāĆØ una burocrazia vergognosa che più volte ho denunciato; ci troviamo di fronte ad una doppia criticitĆ : da una parte bisogna intervenire immediatamente e lo si può fare con la rimozione della vegetazione che mette in difficoltĆ il deflusso dellāacqua, dallāaltra parte cāĆØ la necessitĆ di rimuovere i sedimenti“.
Ma ad allarmare in particolar modo il consigliere regionale ĆØ la poca manutenzione alle vasche di sedimentazione: “Non mi risulta che siano in tanti ad essersi assunti la responsabilitĆ di andare a rimuovere i sedimenti, le ultime rimozioni risalgono a quando ero ancora sindaco. Anche coerentemente con ciò che ho detto ho presentato una proposta di legge e proprio oggi ne ho parlato con il presidente della Commissione ambiente Zannini per chiedere di accelerare lāiter di discussione della legge che consentirebbe ai Comuni di intervenire e mettere in sicurezza i nostri corsi dāacqua”.