Mangiare l’ananas dopo i pasti perché brucia le calorie. Guai, invece, a portare una mela in tavola come dessert: farebbe gonfiare o addirittura ingrassare. Disintossicarsi da scorie, inquinamento e sostanze nocive con digiuni regolari. Ingurgitare antiossidanti a volontà per allungarsi la vita. Proibire lo zucchero ai bambini perché li rende iperattivi. Sono solo alcuni dei miti che riguardano la salute di cui abbonda internet, la versione moderna della saggezza popolare e del passaparola: a volte si tratta di vere e proprie leggende metropolitane oppure di luoghi comuni tramandati da generazioni, ma non mancano teorie con una parvenza di verità scientifica.
Che cosa c’è di corretto nelle raccomandazioni che si trovano ormai ovunque, a volte francamente bizzarre? Spesso non molto, come ha spiegato un recente numero speciale della rivista New Scientist.
Molti miti da sfatare nascono da interessi commerciali: ad esempio, la spinta a consumare integratori e antiossidanti a volontà, pure quando non c’è n’è bisogno. Anche la raccomandazione a disintossicarsi attraverso diete liquide e soprattutto mediante i lavaggi intestinali nasce da un malinteso senso di pulizia: i batteri che vivono nel nostro intestino sono essenziali per la nostra salute, producono ad esempio vitamina K e acido butirrico, che protegge il tessuto dai tumori. Eliminarli, alterando la flora intestinale, non è solo inutile, ma può anche essere dannoso.
Queste sono solo alcune delle innumerevoli credenze da smentire. Purtroppo la medicina ne è piena, soprattutto nei settori dove le evidenze scientifiche certe sono scarse e non abbiamo a disposizione test diagnostici efficienti.
Servono insomma le prove, ma quando si crede a una leggenda metropolitana di solito ci si dimentica di esigerle. A volte, va detto, anche la ricerca ci mette del suo: sono molti i casi in cui gli studi su uno stesso argomento hanno dato risultati contraddittori se non opposti e, nella confusione che ne deriva, la tentazione di crearsi teorie “fai da te” è forte.
Come crearsi gli “anticorpi” ai miti e alle chiacchiere sulla salute, per non credere a qualunque idea balzana ci venga proposta? Innanzitutto è bene pensare con la nostra testa, chiedendoci sempre se qualcuno ci guadagna e cercando di capire se le teorie proposte possano avere un senso concreto.
Bibliografia: corriere.it