La Guardia Costiera di Santa Maria di Castellabate e le Guardie NITA – Nucleo Intervento Tutela Ambientale, insieme al personale dell’Arpac, hanno eseguito controlli a Castellabate anche attraverso l’utilizzo di droni.
Dopo aver notato alcune criticità è scattato il sequestro preventivo di un’area in località Maroccia dove sarebbero presenti fanghi di scarto sotterrati.Â
Le operazioni che hanno condotto al sequestro dell’area sono state coordinate dalla Guardia Costiera di Agropoli, diretta dal Tenente di Vascello Alessio Manca. Il sequestro è stato disposto dalla Procura della Repubblica di Vallo dalla Lucania.
Proseguono senza sosta i controlli del territorio ad opera della Guardia Costiera che mira a tutelare il paesaggio e il mare del Cilento.