Attimi di tensione oggi sulla spiaggia della Calanca a Marina di Camerota dove un giovane bagnino del posto è stato aggredito.
A causa del mare agitato ha esortato alcuni bagnanti a non allontanarsi troppo in mare, visto il pericolo e considerato che pochi minuti prima aveva già salvato altri turisti in difficoltà a causa delle onde alte.
Uno dei bagnanti, però, ha reagito male alla richiesta di prudenza avanzata dal bagnino e lo ha colpito con un pugno facendolo cadere a terra.
Sul posto si è reso necessario l’arrivo dei sanitari del 118 per le cure del caso, ma fortunatamente il ragazzo non versa in condizioni preoccupanti.
I Carabinieri della locale Stazione, agli ordini del Maresciallo Francesco Carelli, hanno avviato le indagini del caso e successivamente identificato l’aggressore, proveniente dal Napoletano, in attesa della querela di parte.
“Con grande tristezza e indignazione, esprimo la mia totale solidarietà a Gerardo Diotaiuti, il coraggioso bagnino di 19 anni che è stato aggredito sulla spiaggia della Calanca oggi pomeriggio mentre svolgeva il suo nobile dovere di salvare vite umane – ha affermato in un messaggio il sindaco Mario Salvatore Scarpitta -. Gerardo è un esempio di dedizione e impegno per molti, un giovane umile che studia e lavora con passione”.
Solo poco prima, infatti, il bagnino aveva salvato una coppia di giovani che a causa delle onde non riusciva più a tornare a riva, alcuni attimi dopo l’atto vile nei suoi confronti.
“Condanniamo fermamente l’atto meschino compiuto nei confronti di Gerardo – prosegue il sindaco – un gesto intollerabile e inaccettabile. Chiediamo a chiunque possa fornire informazioni alle Forze dell’Ordine, anche in strettissimo anonimato, di aiutare nell’individuare l’aggressore e assicurarlo alla Giustizia. Oltre alle conseguenze penali, è fondamentale garantire che questa persona venga allontanata da Camerota, proteggendo così la sicurezza e l’integrità della nostra comunità e degli ospiti. Il coraggio dimostrato da Gerardo deve essere elogiato e celebrato e come sindaco – conclude – mi impegno a fare tutto il possibile per garantire che eventi così dolorosi non si ripetano e che coloro che si adoperano per il bene comune siano sempre protetti e valorizzati”.