Fulvio De Maio e Bruno Somma, indelebilmente legati alla storia della Salernitana, saranno ricordati a Salerno domani, domenica 19 giugno, in occasione del 103° anniversario della fondazione della Salernitana 1919, attraverso l’apposizione delle due rispettive targhe al “Muro dei Ricordi” del Vestuti, la parete a pochi passi dagli spogliatoi e dal tunnel di ingresso in campo destinata a diventare l’iconografia della storia granata.
Il ricordo di Fulvio De Maio è stato particolarmente sollecitato dal decano dei giornalisti salernitani Enzo Todaro, presidente dell’AGS. Quello di Bruno Somma dall’Associazione Salernitani Doc. Le due richieste sono state fatte proprie dai membri della IV Commissione e adottate dai consiglieri comunali, dagli assessori e dal sindaco Enzo Napoli che hanno voluto contribuire economicamente alle spese di produzione delle due targhe e degli interventi di sistemazione a verde dell’area su cui si erge il “Muro dei Ricordi”.
De Maio, portiere tra il 1968 e il 1978 e opinionista delle tv salernitane per un quarto di secolo, nel 2021 ha perso la vita a 69 anni. Bruno Somma fu vicesegretario del club dal 1946 al 1950 e segretario generale dal 1950 al 1967. Contribuì in prima persona anche economicamente per fronteggiare le esigenze della sua Salernitana. È stato il dirigente più longevo del club granata. Nato il 17 aprile 1923, morì il 2 gennaio 1971.
“Notevole, nella costruzione di questa iniziativa, la collaborazione della I Commissione Consiliare Permanente Statuto e Regolamenti presieduta dall’avvocato Tea Siano” fa sapere Gennaro Avella, consigliere comunale e presidente della IV Commissione Consiliare Permanente Sport, Politiche Giovanili ed Innovazione.