Grande successo, ieri, a Contursi Terme, per la presentazione del nuovo libro del giornalista, scrittore e conduttore televisivo Franco Di Mare, “Il Caffè dei Miracoli”.
All’evento promosso dal centro studi culturale popolare UNLA di Contursi Terme hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco di Contursi Graziano Lardo, il dirigente UNLA Gerardo Sano ed il giornalista Gabriele Bojano.
“Un viaggio nella realtĂ del Sud Italia attraverso il racconto di fatti che accadono in un paese immaginario della Costiera Amalfitana ostile al cambiamento – così Franco di Mare descrive la storia di un piccolo paese del Mezzogiorno protagonista del suo nuovo romanzo – L’AgorĂ dei piccoli paesi non è la piazza, ma il caffè – spiega il giornalista di Rai 1 – il caffè è quel luogo immaginario di ritrovo e confronto tra le persone e dove spesso avvengono anche i miracoli”.
“Il Caffè dei Miracoli” narra la storia dei cittadini di un paesino della Costiera Amalfitana turbati dalla collocazione della statua di una donna formosissima creata dal famoso artista Botero, piazzata con il suo enorme sedere proprio davanti alla Chiesa.
Bauci è il nome di fantasia del piccolo borgo divenuto comune prestigioso grazie ad un suo festival canoro. Ma sarà proprio la statua a creare scompiglio tra la comunità e a far infuriare soprattutto il parroco che, a pochi giorni dalla festa religiosa di paese che vedrà tra i partecipanti il Vescovo della Diocesi, cercherà  inutilmente di far spostare la statua dello scandalo collocata davanti la Chiesa.
Ma gli intrighi di potere prevalgono e la statua che servirà al primo cittadino per inseguire i suoi sogni politici non sarà spostata. Partono così dicerie e fatti surreali nei racconti delle persone fino a quando, ai piedi della statua della donna, compare in un fagotto una neonata ed è così che scoppia lo scandalo.
Storie di donne simbolo del cambiamento della società , passione, etica, intrighi di potere e vere e proprie guerre politiche, sono questi i temi affrontati dal noto giornalista nel suo nuovo romanzo, in cui, tra realtà e immaginazione, racconta la realtà di un Mezzogiorno d’Italia resistente al cambiamento.
– Mariateresa Conte –