Proseguono i controlli da parte del Nucleo Provinciale Guardie Venatorie Accademia Kronos Salerno e del Nucleo Provinciale ENPA finalizzati alla prevenzione e repressione degli illeciti in ambito venatorio.
Le verifiche hanno consentito di controllare un vasto territorio tra Eboli e Battipaglia e identificare numerose persone durante la battura di caccia. E’ stato possibile accertare che in diverse località della Piana del Sele e della Riserva Foce Sele-Tanagro alcune persone, incuranti delle limitazioni poste dal calendario ma anche di quali specie si potessero cacciare, hanno abbattuto e abbandonato numerose tortore e colombacci, oltre a specie non cacciabili e protette, incuranti di qualsiasi norma.
Gli agenti in alcuni casi hanno accertato la presenza di decine di resti di piume appartenenti a specie non cacciabili, probabilmente tolte al fine di occultare e non consentire il riconoscimento della specie di appartenenza, numerose carcasse sempre di specie non cacciabili abbattute e in parte dilaniate da spari a distanza ridotta, alcuni esemplari di gazza ferite e la presenza di centinaia di cartucce esplose e abbandonate all’interno di terreni coltivati.
I controlli hanno consentito anche di verificare che se i cani utilizzati per l’attività venatoria fossero regolarmente provvisti di microchip e trasportati in condizioni idonee. Gli esemplari recuperati, dopo una prima visita medico veterinaria, saranno trasportati al CRAS di Napoli.
Nei prossimi giorni in collaborazione con i Carabinieri proseguiranno le attività di controllo diurne e notturne nelle aree più a rischio al fine di reprimere anche l’impiego illegale di richiami acustici.