In occasione dell’Epifania, l’Associazione Cinofila Team Monte Pruno e il gruppo selecontrollori “Acqua Fredda” hanno donato alla cooperativa il “Sentiero” della Caritas della carne di cinghiale da distribuire alle famiglie iscritte al banco alimentare.
Un bellissimo gesto di grande solidarietà quello che l’Associazione Cinofila della Banca Monte Pruno ha messo in campo insieme ai selecontrollori Raimondo Tedesco, Francesco Tedesco e Giovanni Angione, attivi con gli altri in tutto il territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
“È stata un’occasione per rendersi utili – ha affermato il Presidente del Team Monte Pruno Vitantonio Cobucci – e trasformare in risorsa un elemento che nelle nostre zone si è trasformato in un’emergenza da affrontare. Con l’Associazione ringraziamo in particolar modo i Carabinieri del Parco della Stazione di Valle dell’Angelo e Corleto Monforte, che si sono adoperati affinché tutto venisse effettuato in sicurezza. I capi abbattuti sono stati sottoposti come da prassi, tramite l’Asl, a tutte le analisi del caso prima di arrivare alla certificazione della sanità della carne”.
“Si tratta di un’ottima iniziativa, un primo passo per fare in modo che quella che è un’emergenza possa diventare opportunità – ha dichiarato Tommaso Pellegrino, Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni -. Abbiamo investito tanto sul selecontrollo per cercare di fronteggiare l’emergenza cinghiali, problematica non solo del nostro territorio ma dell’Italia intera, e stiamo lavorando per completare la filiera della carne di cinghiale. L’azione dei selecontrollori, come dimostrato, può avere anche un ruolo sociale e questo credo sia un bel messaggio”.
Il Presidente Pellegrino non ha mancato di ringraziare il Team Monte Pruno e i selecontrollori per la sensibilità dimostrata e ha sottolineato come ci possa essere un risvolto positivo anche partendo da un’emergenza.
“Oggi – ha concluso Pellegrino – tutte quelle iniziative che tendono a dare una risposta sociale e che vanno incontro ad una situazione emergenziale sul territorio sono doppiamente valide e da elogiare”.
– Paola Federico –
