E’ stata approvata questa mattina dal Consiglio regionale della Campania la proposta di legge “Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta regionale, in recepimento dell’articolo 2, comma 1, lettera f) della legge 2 luglio 2004, n. 165″ che consentirà il terzo mandato a Vincenzo De Luca. Hanno votato 33 consiglieri favorevoli, 16 contrari e un astenuto.
La proposta di legge è stata approvata con il voto favorevole dei gruppi della maggioranza di centrosinistra e della consigliera Valeria Ciarambino (Gruppo misto), mentre i voti contrari sono del centrodestra, del Movimento 5 Stelle, della consigliera Maria Muscarà (Gruppo misto) e si è astenuta la consigliera Bruna Fiola (Pd).
La proposta prevede che non è immediatamente rieleggibile alla carica di Presidente della Giunta regionale chi, allo scadere del secondo mandato, ha già ricoperto ininterrottamente tale carica per due mandati consecutivi e prevede che, ai fini dell’applicazione della disposizione, il computo dei mandati decorre da quello in corso di espletamento alla data di entrata in vigore della legge con cui si recepisce una norma nazionale e si allinea la legislazione regionale garantendo piena legittimità del quadro giuridico.
“Prendiamo atto del voto del Consiglio regionale della Campania che di fatto apre alla possibilità di un terzo mandato per l’attuale Presidente della Regione. Deve però essere chiaro che il voto espresso oggi non sposta di un millimetro la posizione del Pd nazionale sul limite dei due mandati per le cariche monocratiche. Al di là del voto Vincenzo De Luca non sarà il candidato Presidente sostenuto dal Pd alle prossime elezioni regionali” ha dichiarato Igor Taruffi, Responsabile organizzazione della Segreteria nazionale del Pd.
“Penso che giuridicamente non abbia un fondamento valido e credo che il Governo impugnerà la norma” ha invece sostenuto il Viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli.