“Ho capito quanto è importante il progetto politico che stiamo portando avanti: abbiamo l’attenzione dell’intera regione, comprese le strumentalizzazioni. Di questo siamo orgogliosi perché finalmente Vietri diventa un luogo di discussione e non semplicemente un ‘luogo di affari’”.
Queste le parole del sindaco di Vietri di Potenza, Christian Giordano, all’indomani della sentenza del Tar della Basilicata che ha annullato il decreto di nomina della Giunta “ma non hanno dichiarato illegittimi i suoi atti”.
“Rispetteremo la sentenza ed realizzeremo una nuova e più approfondita istruttoria, ma senza comprimere un altro principio fondamentale, quello democratico – afferma il primo cittadino – L’istruttoria sarà puntuale ed ampia ma certamente nessuno potrà pensare che un assessore possa essere individuato senza particolari requisiti, anzitutto di condivisione politica (per intenderci, la minoranza se vuole gli assessori deve vincere le elezioni); tutto ciò per non mettere a rischio l’amministrazione e quindi tutelare il buon andamento della stessa”.
“Le donne vanno rispettate e non strumentalizzate per meri scopi politici; non hanno bisogno né di vincoli né di quote – sottolinea Giordano – Ritengo che fino a quando prevarranno tali metodi di ‘falsa protezione’ della donna, continueremo semplicemente a discriminarla e non potremo considerarci uno Stato di Diritto moderno. Le donne, quelle ‘vere’, che non si fanno strumentalizzare consegnandosi al politico di turno, basterebbe semplicemente lasciarle libere di operare, proprio come stanno facendo con serietà, orgoglio e dedizione le tre donne elette nel Consiglio Comunale di Vietri”.
Il Consiglio Comunale di Vietri per la prima volta è presieduto da una donna e vede la presenza di altre tre donne, tutte elette, con ampi consensi, con la lista del sindaco Christian Giordano che esprime soddisfazione per l’operatività e le lodevoli iniziative che le stesse stanno portando avanti insieme alla donna non eletta sua collaboratrice.
“Evviva le donne lo dico io! E non permetto a nessuno di strumentalizzarle per beceri fini politici – conclude il primo cittadino – Non fidatevi di chi senza essere eletto, da nominato, usa pesi e misure differenti e strumentalizza politicamente il proprio ruolo rendendo inutile, se non controproducente, ogni iniziativa di parità. Grazie ai miei Consiglieri e alla mia Giunta, passata e futura”.
– Paola Federico –