Aumentano leggermente le nascite nel 2023 nel Vallo di Diano. E’ questa, in sintesi, l’analisi dei dati che emerge dagli Uffici Demografici comprensoriali.
Nell’anno appena passato si registrano oltre 400 nascite a fronte delle 384 del 2022.
La curva delle statistiche demografiche rileva una certa stabilità in alcuni comuni, seppure con qualche minima oscillazione in aggiunta: a Buonabitacolo sono 26 i nati nel 2023 (22 nel 2022) con 16 maschi e 10 femmine, a Sanza sono 14 (13 nel 2022) con 5 maschi e 8 femmine. Lieve aumento anche a San Pietro al Tanagro con 12 nascite (10 nel 2022), 7 femmine e 5 maschi.
Aumentano sensibilmente a Sala Consilina le nascite con 95 bebè, 54 maschi e 41 femmine, rispetto agli 82 del 2022. È boom anche a Montesano sulla Marcellana che nel 2023 registra ben 64 nascite, 30 maschi e 34 femmine, a fronte dei 50 del 2022. Anche il Comune di Padula porta a casa 41 nascite, 18 maschi e 23 femmine, a fronte delle 29 avvenute nel 2022 e quello di Sassano con 47, 21 femmine e 26 maschi, a fronte delle 38 del 2022. Leggero aumento anche a Polla che passa da 36 nascite nel 2022 a 42 nel 2023, con 24 femmine e 18 maschi. Si riprende anche Casalbuono che dopo aver avuto una sola nascita nel 2022, registra 6 nascite, 4 maschi e 2 femmine.
Stabile il piccolo comune di Pertosa che registra 5 nascite, 3 maschi e 2 femmine, a fronte delle 4 nel 2022.
Scende la curva in alcuni comuni evidenziando un drastico calo. A Teggiano sono 34 i nati (40 nel 2022) e con 15 maschi e 19 femmine. Sant’Arsenio evidenzia un significativo dato: 8 nati nel 2023, divisi equamente tra maschi e femmine, a fronte dei 17 nel 2022. Anche San Rufo scende a 8 nati, 5 maschi e tre femmine, a fronte dei 14 del 2022. Monte San Giacomo registra solo 3 nascite, 2 maschi e una femmina, a fronte delle 10 del 2022.
Il Comune di Atena Lucana non ha fornito i dati alla nostra redazione.
Gli ospedali di riferimento, data la posizione strategica del Vallo di Diano tra il territorio lucano e campano, continuano ad essere Polla, Lagonegro e Sapri con qualche eccezione (Salerno, Vallo della Lucania, Avellino, Potenza, Napoli, Chieti, Roma).
L’anno 2023 è “azzurro”: in base ai dati ricevuti sono 215 i maschietti a fronte di 190 femmine.
Il saldo sembra essere positivo per il 2023 ma al contempo occorre non dimenticare la situazione complessiva comprensoriale: le nascite, in alcuni territori, non sempre compensano i decessi segnando un invecchiamento complessivo. Da evidenziare, inoltre, lo spopolamento di alcuni piccoli borghi e il conseguente abbassamento delle nascite.
A tutti i neo genitori giunga un caloroso augurio per i loro piccoli arrivati dalla redazione di Ondanews.
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