“Alzare la testa è un segnale che la Basilicata può e deve dare” è il messaggio lanciato dall’Arcivescovo di Potenza, Monsignor Salvatore Ligorio, durante l’incontro prenatalizio con i sindacati lucani.
“Ognuno si prenda le proprie responsabilità con coraggio, giustizia e autorevolezza e così avremo una comunità più vera – prosegue l’Arcivescovo – Quando nel 2003 ha messo fuori la testa, è insorta, ha vinto per la forza della nostra comunità“.
Riferendosi all’attività sindacale, Ligorio ha sottolineato come “la pluralità se ascoltata, è ricchezza. Restate sulle vostre posizioni, ma convergete sull’unità che è rappresentata dalle persone, dalla loro dignità. Se ciò non dovesse accadere diventa tutta falsa teoria“.
In merito alle prossime elezioni regionali e sull’apertura della campagna elettorale l’Arcivescovo ha suggerito di confrontarsi sui progetti, non sulle persone.
“E devono essere progetti a lunga scadenza, di cui questa regione possiede le radici. Bisogna saperli individuare. Evitiamo favoritismi – ha proseguito – e pensiamo a progetti che siano determinati dall’onestà che vi aiuti al bene comune, non fermandovi all’individualità del pensiero”.
Al saluto di benvenuto presenti anche i segretari regionali della Cgil Fernando Mega, della Uil Vincenzo Tortorelli e Luana Franchini.