Ha incontrato i simpatizzanti di Teggiano e del Vallo di Diano, ieri sera, Alberico Gambino, consigliere regionale uscente e candidato con Fratelli d’Italia alle prossime elezioni regionali nella coalizione a sostegno di Stefano Caldoro. A Prato Perillo sono stati in tanti ad accogliere quello che fu il candidato più votato in provincia di Salerno alle scorse consultazioni regionali con oltre 27.000 preferenze.
All’incontro, introdotto da Antonio Setaro, commissario del Consorzio di Bonifica del Sarno, hanno portato il loro augurio a Gambino anche il sindaco di Palomonte Pietro Caporale e Michele Cuozzo, coordinatore provinciale del partito di Giorgia Meloni.
Tante le tematiche trattate dal consigliere Gambino nel corso del suo intervento durante il quale ha più volte rimarcato il sentirsi intimamente vicino a tutta la provincia salernitana e, nella fattispecie, al Vallo di Diano. “Il mio modo di fare politica è contraddistinto dall’incontro con uomini e donne della nostra provincia – ha affermato Alberico Gambino – Mi candido per fare ciò che penso di saper fare bene, quella politica vicina alle persone, che parte dal basso e non è verticistica. Mi candido a fare il consigliere regionale sì, ma che rappresenti esclusivamente la provincia di Salerno“.
Gambino ha poi parlato dei suoi ultimi mesi di lavoro in Consiglio e di quanto si sia speso anche per il territorio più a sud. “In questi mesi credo di aver fatto un lavoro importante che abbraccia tutta la provincia e che si può verificare sul mio sito (www.albericogambino.it, ndr.) – ha spiegato – Da settembre ad oggi nel Vallo mi sono occupato degli abusi fatti ai cittadini di questa terra, che ho fatto miei supportandoli“.
“Perchè votare Caldoro? – ha incalzato il candidato di Fratelli d’Italia – Perchè non possiamo dimenticare che cinque anni fa eravamo la Regione delle emergenze. Oggi Caldoro ha restituito la normalità“.
E ha concluso ponendo l’accento sulla disoccupazione, piaga atavica che affligge la Campania:”La cosa più mortificante per un politico è non sapere cosa rispondere quando qualcuno gli chiede lavoro. E’ soprattutto per questo motivo che bisogna risollevare le sorti della Regione“.
– Chiara Di Miele –
