Il Comune di Montesano sulla Marcellana, attraverso apposita delibera di Giunta, ha deciso di dedicare un luogo alla memoria di Padre Attilio Mellone.
Padre Attilio, il cui nome di battesimo era Olimpio, si è contraddistinto durante la sua esistenza “come autentico luminare della cultura teologica e dantesca dando così lustro a Montesano”.
Nacque infatti a Montesano sulla Marcellana il 19 luglio 1917, vestì l’abito francescano dell‘Ordine dei Frati Minori nel 1933 e fu ordinato sacerdote il 29 giugno 1941. Studiò Dogmatica nel 1942 difendendo la tesi “La dottrina di Dante Alighieri sulla creazione in genere” denotando notevole passione per gli studi dantistici. Nel 1951 si trasferì a Cava de’ Tirreni dove insegnò Teologia dogmatica nel locale seminario teologico. Subito si inserì nel tessuto sociale della città come assistente spirituale della FUCI e dei Laureati Cattolici. Nel periodo 1964-1970 da Visitatore generale delle missioni francescane in Libia divenne Vicario presso l’Istituto Francescano di Grottaferrata. Dal 1971, riassegnato al convento di San Francesco e Sant’Antonio di Cava de’ Tirreni, fondò nel 1974, insieme al dantista Fernando Salsano, la Lectura Dantis Metelliana, ancor oggi molto attiva, che richiama a Cava de’ Tirreni i maggiori dantisti del mondo. Grazie a quest’opera di divulgazione fu invitato a commentare canti del Divin Poeta nelle più prestigiose sedi di Lectura Dantis in tutta Italia.
L’illustre montesanese ha curato la stesura di diciotto voci dell’Enciclopedia Dantesca dell’Istituto dell’Enciclopedia italiana Treccani. Le sue pubblicazioni, oggetto di studio in tante università italiane ed europee, sono numerose: alcune sono raccolte in “Saggi e letture dantesche” pubblicate nel 2005 con menzione speciale al Premio Valitutti 2006. Nel contempo, negli anni dal 1974 in poi, padre Attilio Mellone svolse il suo apostolato fra i giovani insegnando religione nel Liceo classico “Marco Galdi” di Cava de’ Tirreni. Qui fondò la comunità di Comunione e Liberazione.
Si è spento nel 2005.