Si ĆØ tenuta ieri a Monte San Giacomo la cerimonia di assegnazione di tre borse di studio in memoria di Michelangelo Spina.
Lāiniziativa, svoltasi a Palazzo Marone, ĆØ stata fortemente voluta dal figlio del compianto Michelangelo, Giovanni, che ha donato 6000 euro al Comune affinchĆ© li destinasse a giovani meritevoli con lāobiettivo di tramandare i valori del padre e supportare i ragazzi nel percorso di studi e nellāinserimento nel mondo del lavoro.
La somma ĆØ stata ripartita in mille euro per il primo classificato tra gli studenti della scuola media che ha conseguito il diploma nellāanno scolastico 2021/2022, duemila euro per il primo classificato delle scuole superiori e tremila euro per il primo classificato che ha conseguito la laurea.
Michelangelo Spina negli anni del dopoguerra, dopo aver conosciuto il Vangelo, ha iniziato la sua opera di testimonianza evangelica. Un percorso che ha saputo andare oltre le diffidenze dellāepoca e che si ĆØ concretizzato nella chiesa evangelica di Monte San Giacomo.
A valutare i partecipanti ĆØ stata una specifica commissione formata dalla dottoressa Maria Gallitiello, Giovanni Spina ed il professore Angelo Sica che hanno avuto anche un colloquio con i partecipanti.
All’incontro, moderato dall’assessore alla Pubblica Istruzione Aldo Manno, hanno preso parte la Commissione,Ā la Sindaca Angela D’Alto, diversi rappresentanti dell’AmministrazioneĀ e Michele Spina, secondo figlio di Michelangelo.
āFar crescere una classe dirigente ed il capitale umano, che ĆØ la risorsa del nostro Meridione ā ĆØ stato lāaugurio espresso dalla Sindaca nel corso del suo saluto istituzionale – Vedere i giovani che vivono da protagonisti la comunitĆ ĆØ la cosa più bella. Senza nulla togliere alle infrastrutture, questo investimento immateriale ĆØ il più difficile, ma a lungo termine porterĆ a far crescere la nostra terraā.
Il vincitore per le scuole medie ĆØ stato Giuseppe Aluotto, per le superiori ex aequo tra Lucia CaporrinoĀ e Filomena Romano, mentre Fabiana Romano ĆØ stata la vincitrice nella categoria laureati.
āEā stato un incontro non una valutazione ā ha spiegato la dottoressa Gallitiello – Tutti hanno saputo declinare in maniera schietta e sincera i valori di Michelangelo. Queste personalitĆ hanno necessitĆ di essere ascoltate e occorre che non vadano perseā.
āSi tratta di ragazzi con unāumanitĆ speciale, devo dire che ne ĆØ valsa la pena incontrarli ā ha affermato il professore Sica – Hanno detto tante cose piacevoli e molti dovrebbero ascoltare le loro idee, soprattutto per quanto riguarda lāambienteā.
āIn questo Paese ci trovo tanta trasparenza e bellezza che in tutte le cittĆ in cui sono stato non ho trovato – ha affermato in conclusione Giovanni Spina – Ho voluto dare un segnale nel ricordare mio padre, soprattutto ai più giovaniā.
I partecipanti hanno ricevuto, in conclusione, un attestato accompagnato da un omaggio floreale per le donne.