7 thoughts on ““Sei domande secche ai sindaci”. Le risposte degli amministratori di Atena Lucana e Monte San Giacomo

  1. I disabili se devono o vogliono viaggiare devono prendere il taxi. Questa purtroppo è la situazione.

  2. Tutti I paesi del vallo e tutte le amministrazione
    Del vallo sono solo shienate Di maschere
    Tutti conoscono I problemi .(clientela)
    Specifico io neglio Di te Meglio Di me
    Conclusione : non C’è accordo solamente
    Chiacchiere senza nessuna conclusions.
    Politica politics politica andate a lavorare
    I Terreni abbandonati non aspettate che il governo vi porta il mangiare

  3. Finalmente qualcuno che dice la verità sulla ferrovia, bravo Accetta.
    Ci sono persone che invece di pensare ai veri problemi del Vallo pensano alla sua riattivazione ma sanno benissimo (come lo sappiamo tutti) che non verrà MAI riattivata. Però questi signori vogliono farci credere che un giorno sarà riattivata.
    Mentre Città Vallo è una cazzata. Non riusciamo ad essere uniti per eleggere un candidato del territorio alle regionali figuratevi se riusciamo a creare città vallo.
    Perdete tempo con questa città vallo.

  4. Da qiuanti anni non viaggiano in TRENO,ad esempio un Minuetto Diesel(130km/ora,idoneo al trasporto dei disabili). Sicuramente dalle loro risposte si deduce che non sanno che a SALERNO , a 70 km dal Vallo di Diano, esiste il terminale dell’AltaVelocità ferroviaria. Per ambedue bastano ed avanzano gli autobus, vel.max.130km/ora in autostrada ed 80 sukm/ora su strada extra urbana,sui quali non possono viaggiare nemmeno i disabili. Non sanno che le Renegade e le 500 SUV sono trasportate con TRENI, su UN BINARIO,NON ELETTRIFICATO, come sulla linea Sicignano-Lagonegro, sulla Potenza-Foggia,da S.Nicola di Melfi per arrivare fino al porto di Civitavecchia, per l’imbarco per l’America, e NON al porto di Salerno che NON ha un raccordo feroviario.Ogni ulteriore commento è superfluo.

  5. Viste le risposte date da ambedue viene da chiedersi in quale Continente vivano, visto che le ferrovie non esistono solo in Antartide(Polo Sud). Sarebbe bene che i loro concittadini facessero una colletta per pagare due biglietti A/R Buccino-Salerno,per un viaggio con un Treno Regionale Minuetto(carrozzato Giugiaro,idoneo al trasporto dei disabili, vel.max.130km/ora) e un viaggio A/R Salerno -Roma con un Frecciarossa o con Italo, oggi alla velocità di 300 km/ora, tra qualche mese a 360 km/ora con il Frecciarossa 1000 o con Italo. Per Annunziata ed Accetta, invece, bastano ed avanzano gli AUTOBUS,inaccessibili ai disabili, con la velocità max di 130 km/ora in autostrada e di 80 km/ora sulle strade extraurbane, 50 km/ora nei centri abitati. Fortunatamente non la pensano allo stesso modo il Presidente della Regione Basilicata,Pittella e quello della Campania, De Luca, che sono, semplicemente, delle persone di buon senso, visto che anche nelle loro Regioni esistono CENTINAIA di chilometri di ferrovia UGUALI alla Sicignano-Lagonegro(binario unico, non ellettrificato). Ad esempio senza il binario,non elettificato, sulla Potenza-Foggia, la Fiat, oggi FCA, non potrebbe produrre AUTO, visto che le Renegade e le 500 mini SUV vengono trasportate con TRENI da San Nicola di Melfi(raccordo ferroviario interno) al porto di Civitavecchia, per l’imbarco verso l’America, e non al porto di Salerno, che non ha un raccordo ferroviario.

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