Continua lo sciopero della fame di otto operai della Ergon Spa, che non ricevono lo stipendio ormai da anni. Questa mattina a Polla, presso gli uffici dell’Ente addetto al ciclo della raccolta dei rifiuti dove i lavoratori sono in presidio di protesta, si è tenuta una riunione a cui hanno partecipato i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Michele Cammarano e Vincenzo Viglione ed il rappresentante del sindacato Azzurro Vincenzo Guidotti.
“I lavoratori hanno tutto il diritto di scioperare e di continuare a farsi sentire. È una situazione critica ed ingarbugliata. – ha dichiarato il consigliere regionale Cammarano – È inutile che ci prendiamo in giro: i tempi per una risoluzione del problema non sono brevi. Noi non possiamo far altro che tenere alta l’attenzione sulla questione, in Consiglio Regionale e fra la gente, continuando a stare vicini a questi lavoratori. Siamo stati qui a Polla la scorsa settimana, durante il presidio di protesta sulla torretta, e lo siamo nuovamente oggi”.
Intanto tra i manifestanti la situazione è tesa. Lo sciopero della fame da parte degli otto operai va avanti ormai da 24 ore. “Non abbiamo intenzione di interrompere la nostra protesta. – hanno unitamente dichiarato – Mettiamo a repentaglio anche la nostra salute per un problema che ci affligge da mesi e mesi. Tra di noi c’è chi non riceve lo stipendio dal 2014 e chi, addirittura, ha spettanze relative al 2010. Accumuliamo da parte degli amministratori e della società promesse su promesse, ma ad oggi non sembra ci sia via d’uscita”.
– Annachiara Di Flora –
I comuni di Sala Consilina, Polla e tutti gli altri paghino i propri debiti nei confronti della Ergon…il problema si risolve subito. Che vergogna sti sindaci!