Si รจ insediato ufficialmente questa mattina Luigi Pentangelo, nuovo Presidente del Tribunale di Lagonegro.
Nell’Aula Nigro del Palazzo di Giustizia il Presidente ha prestato giuramento firmando dinanzi al collegio presieduto dal giudice Giovanni Pipola. Un momento istituzionale di rilievo che dร il via ad un nuovo corso per il Tribunale che era stato presieduto fino a qualche mese fa da Matteo Claudio Zarrella.
Presenti numerosi avvocati del Foro, il vicepresidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lagonegro e Sala Consilina, Katia Di Palma, i dipendenti del Palazzo di Giustizia lucano, i nuovi magistrati che hanno prestato di recente giuramento al Tribunale, il sostituto procuratore presso la Repubblica di Lagonegro, Francesco Grego, e diversi rappresentanti della stampa locale. Pietro Cusati, consigliere segretario dell’Associazione Giornalisti Amici del Vallo di Diano, ha portato per l’occasione i saluti del presidente Rocco Colombo, Direttore editoriale di Ondanews.
“ร un momento importante per il nostro Ufficio in termini oggettivi – ha dichiarato il dottor Pipola nel corso del suo saluto al neo Presidente – ma ancor piรน per la realtร di coordinamento, dato che continuiamo ad attraversare fasi di transizione che vanno dall’accorpamento con Sala Consilina al turn over di magistrati giovani. La funzione rappresentata dal Presidente in questo frangente รจ essenziale per garantire continuitร al nostro Tribunale“.
Pentangelo, 64enne napoletano, proviene dal Tribunale di Torre Annunziata dove 4 anni fa รจ stato nominato Presidente vicario. In precedenza ha ricoperto anche lโincarico di Dirigente della sezione distaccata di Castellamare di Stabia.
“Bisogna tener conto dell’ambiente e delle persone nei confronti dei quali si avviano processi di vita in comune – ha sottolineato il Presidente Pentangelo dopo aver prestato giuramento – Il cambiamento e l’innovazione rimandano a un divenire delle cose e in questo senso ho avuto l’impressione che Lagonegro abbia una sua identitร e un nucleo di valori che appartengono ad avvocati, utenti e stampa del circondario che nelle metropoli si sono persi. Sarร questa comunitร che detterร le leggi di innovazione del Tribunale di Lagonegro. Assumo oggi l’impegno di essere sempre portatore di quella identitร che dร un senso all’appartenere a questa collettivitร che sono certo sarร collaborativa e cooperativa“.
– Chiara Di Miele –