Spiacevole disavventura quella capitata oggi ad un automobilista che, seguendo le indicazioni del navigatore per raggiungere un indirizzo nel centro abitato di Padula, si è ritrovato con il suo SUV letteralmente incastrato in una stretta stradina del centro storico. Per la precisione si tratta di una strada che conduce al Museo dedicato a Joe Petrosino, nei pressi della chiesa dell’Annunziata, percorsa solitamente solo da utilitarie di piccole dimensioni.
Il conducente della vettura, essendo forestiero e non conoscendo le strade di Padula, si è affidato al navigatore che però lo ha condotto in un punto sbagliato e sicuramente non adatto al passaggio della sua auto. Una volta rimasto incastrato e senza più poter proseguire il suo cammino, soltanto l’aiuto dei volontari della Protezione Civile e dei residenti ha permesso di liberare il SUV che purtroppo ha subito dei danni alla carrozzeria.
A denunciare l’episodio è l’imprenditore padulese Giovanni Cancellaro, che ha pubblicato su Fb la foto dell’auto incastrata tra i muri e ha colto l’occasione per sottolineare che non si tratta del primo caso del genere. “Credo sia arrivato il momento di denunciare alle autorità competenti l‘inserimento in rete di indirizzi sbagliati. Chi arriva a Padula con il navigatore trova indirizzi ingannevoli che producono danni ai veicoli, alle strutture ricettive, ai musei, al Comune e ai cittadini. Basta!!!” tuona Cancellaro.
Secondo l’imprenditore, infatti, in rete vi sarebbero degli indirizzi errati relativi al centro abitato di Padula, che dunque traggono in inganno turisti e persone che vengono da altri paesi: “Capita spesso in varie zone del paese. In rete sono stati inseriti indirizzi ingannevoli che nulla hanno a che fare con la destinazione desiderata“.