Un anno di indagini per giungere alla individuazione del camion che rese il manto stradale viscido per la fuoriuscita di olio, causando un incidente sulla Provinciale Teggiano-Polla in cui rimase gravemente ferita Maria Valitutti, 53 anni di Teggiano.
Indagini difficili, alle cui conclusioni si è giunti dopo un lavoro attento e meticoloso condotto dai Carabinieri della stazione di Teggiano che, al comando del maresciallo Daniele Pennisi e coordinati dal capitano della Compagnia dei Carabinieri Emanuele Corda, sono riusciti a fare piena luce sulla vicenda su cui la procura della Repubblica di Lagonegro aveva aperto un’inchiesta.
A condurre il pesante mezzo, quell’ 1 giugno del 2013, era un 45enne di Piaggine il quale non si era accorto della rottura di un tubo della gru che trasportava sul cassone, guasto che aveva dato origine alla perdita di olio rendendo viscoso il manto stradale. A farne le spese furono diversi automobilisti, tra cui la signora Maria Valitutti. Quella mattina a bordo della sua Fiat Seicento la 53 enne si stava recando presso la scuola dove prestava servizio come bidella, ma la sua corsa finì sul fondo del torrente Buco, dopo aver sfondato la barriera protettiva del ponte.
Intanto è stata già fissata al 23 Gennaio prossimo la prima udienza, davanti al Giudice di Pace di Sala Consilina, da cui dipenderà gran parte dell’esito della vicenda. La signora Valitutti è difesa dall’avvocato Demetrio Ricciardone del Foro di Lagonegro.
– Tania Tamburro –
