Ha preso il via questa mattina, presso la nuova sede del Liceo Artistico di Teggiano, il progetto “Educazione alla legalità, sicurezza e giustizia sociale….un percorso di crescita civile”, promosso dalla Banca Monte Pruno a sostegno dell’azione didattica in favore degli studenti del “Pomponio Leto”.
All’incontro, presentato dal Dirigente scolastico della scuola superiore di Teggiano Rocco Colombo, erano presenti il giudice onorario presso il Tribunale di Sorveglianza di Salerno Sante Massimo Lamonaca, il responsabile dell’Associazione “Ho un sogno-Movimento” Mimmo Santoro e il funzionario della Banca Monte Pruno Cono Federico. Il protagonista in assoluto, però, è stato Marco, ex tossicodipendente, recuperato presso la struttura di San Patrignano, il quale si è sottoposto alle tante domande degli studenti, fornendo la sua toccante testimonianza.
“Un’esperienza che i nostri studenti non dimenticheranno facilmente – ha detto il Preside della scuola Rocco Colombo – della quale non possiamo che essere grati alla Banca Monte Pruno per il sostegno che ci offre continuamente ed al suo Direttore generale Michele Albanese che ne motiva le scelte”. Anche per il Dottor Sante Massimo Lamonaca “il primo più grande grazie va alla Banca Monte Pruno, grazie alla quale è possibile attivare queste importanti iniziative”. Per il dottor Cono Federico, che ha parlato in nome e per conto della Banca Monte Pruno “le iniziative che aiutano e rinforzano l’attività didattica a favore della crescita degli studenti del nostro territorio vanno sostenute ed incoraggiate. La Banca Monte Pruno – ha concluso – tramite il suo direttore generale Michele Albanese, sarà sempre vicina nel sostenere azioni di così valido spessore perché favorire la crescita del nostro territorio è la prima e più importante mission della nostra Banca.”
Il 21 Dicembre prossimo, invece, saranno gli studenti della Scuola Media “Camera” di Sala Consilina a partecipare ad un incontro di formazione con lo scrittore/animatore di strada Angelo Coscia sul tema “Disagio e Prevenzione alle Disfunzioni sociali: le trappole e gli ostacoli”.
– redazione –