A distanza di una settimana, i ladri tornano a colpire nella frazione di Pantano a Teggiano. Nel loro mirino, questa volta, una villetta in contrada Matinelle, posizionata sulla via Provinciale del Corticato.
I malviventi si sono introdotti all’interno dell’abitazione approfittando della momentanea assenza dei proprietari e hanno portato via denaro e monili preziosi per un valore complessivo di circa duemila euro.
Secondo una prima ricostruzione effettuata dai Carabinieri della Stazione di Teggiano diretti dal Maresciallo Francesco Pennisi, i ladri sono entrati in casa intorno alle 19.00 forzando un ingresso laterale e hanno agito molto velocemente. E’ la terza volta, negli ultimi due anni, che i ladri prendono di mira la stessa abitazione.
– Tania Tamburro –Â
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30/05/2015 – Teggiano: ladri in azione, rubati soldi e monili in oro
Sign.Mario..ho bisogno di contattarla di persona..puo girarmi un mail di contatto?
Fra poco sara reato installare un impianto antifurto. ..potrebbe spaventare il ladro provocandogli danni biologici e psicologici da risarcire con un indennizzo a spalle di noi itaglioti…Fidati..
Scusate, ma un bell’antifurto…no ?
Condivido in toto…
Piccolo appunto. .la differenza di giudizio se un reato e commesso da un italiota o da un extraitaliota..
Mi Mi spiego. .se lei spara ad un ladro in casa sua il delinquente per il giudice e lei…
Se lei si rivolta a questa invasione di africani..lei e razzista leghista casomai fascista…
Se un cittadino paga quanto lo Stato gli chiede per GARANTIRGLI i servizi pubblici (e, tra questi, LA SICUREZZA) e poi non glieli dà , allora Esso diventa inadempiente e delle due l’una: odeve evitare di farsi pagare per una prestazionemancata, oppure rimborsare il danno subito in seguito alla mancata o negligente prestazione del servizio dovuto. Resta un’opzione: che il cittadino provveda da solo, come meglio ritiene, a difendersi e difendere il suo bene che, non essendo stato offerto con invito a nessuno nel godimento o condivisione, dovrebbe rimanere escluso a chicchessia. Aiutatemi a capire dove sbaglio nel ritenere, particolarmente la casa (coi beni custoditi e l’intimità della famiglia), sacra ed inviolabile. E’ lo stesso principio che tutala il territorio nazionale. Se esso viene invaso, si scende in guerra per difenderlo in tutti i modi? E’ o non è un diritto-dovere difenderlo?
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