“Le notizie che giungono dal Governo e dal Parlamento giustificano le preoccupazioni non solo dei dipendenti delle Province e delle loro organizzazioni sindacali, ma anche mie e della mia Amministrazione, nonostante il quadro normativo non sia ancora definito”. E’ quanto afferma il Presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora, in merito a ciò che la Legge di Stabilità impone alle Province e cioè di sostenere una nuova forma di spesa per un importo complessivo di 1, 2 e 3 miliardi tra il 2015 e il 2016.
“I lavoratori della Provincia di Salerno – aggiunge Canfora – troveranno me e la mia Amministrazione sempre al loro fianco. I tagli finanziari pesantissimi previsti per il prossimo anno, non possono e non devono mettere a repentaglio posti di lavoro, in un’area già colpita così profondamente dalla crisi e dalla disoccupazione. Tanto più perché tutto questo si ripercuoterà inevitabilmente sulla quantità e qualità dei servizi erogati dalla Provincia a favore dei propri cittadini (strade, scuole, trasporti, ambiente, cultura, ecc)“.
“Qualsiasi iniziativa di riordino o di superamento delle Province non deve essere pagata dai lavoratori e, in definitiva, dai cittadini. Al Prefetto Pantalone – conclude il Presidente – chiedo di farsi interprete della insostenibile situazione che i dipendenti della Provincia si trovano a dover affrontare e chiedo di porre in essere ogni iniziativa, nei suoi poteri, tesa a scongiurare un peggioramento della crisi economica e sociale per il nostro territorio”.
– redazione –
