“Superbonus, il rischio del fallimento è dietro l’angolo con conseguenze drammatiche per tante aziende dove chi pagherà in prima persona sono i lavoratori e le loro famiglie”.
Esordisce così Giuseppe Marchesano, responsabile della Filca Cisl di Salerno, in merito alla situazione che si sta vivendo con il Superbonus 110% e “imprese costrette a subire la mancata possibilità di monetizzare i crediti fiscali, relativi ai lavori eseguiti, con il rischio forte del fallimento”.
“Sono tante le imprese che hanno creduto nell’investimento del Superbonus e oggi si trovano in condizioni drammatiche già vissute qualche anno fa: non riuscire a portare a termine i lavori e poter pagare i dipendenti, i contributi e i fornitori – ha dichiarato Marchesano -. In modo particolare stanno soffrendo le imprese che hanno chiesto la cessione del credito, bloccato a causa dei continui interventi normativi, con una media altissima di modifiche rendendo estremamente rigido l’accesso alle banche e a tutti gli intermediari finanziari che avevano garantito l’accesso al credito. Inutile dire che le conseguenze potrebbero diventare drammatiche per i livelli occupazionali del settore e dell’intero comparto”.
“Sappiamo bene che l’edilizia è un settore trainante, abbiamo bisogno di provvedimenti che facciano chiarezza e mettano tutto il sistema in condizione di poter operare anche nell’ottica di rendere stabili e strutturati gli investimenti futuri – conclude Marchesano – e che garantiscano continuità lavorativa agli addetti del settore, in particolar modo a tutti quei lavoratori che con l’avvento del Superbonus sono rientrati nel mondo del lavoro”.