In un comunicato stampa di Enrico Farina, candidato al Consiglio della Regione Campania con il Movimento 5 Stelle, si ritorna a parlare di Sblocca Italia. “Dopo due mesi di battaglie dei gruppi Movimento 5 Stelle del Vallo di Diano-Tanagro-Piana del Sele, dell’Irpinia e del Sannio e a seguito della Petizione Regionale M5S #NonSporchiamocileMani, Stefano Caldoro ha presentato ricorso Costituzionale contro lo SbloccaItalia” si legge nel comunicato.
“Attraverso lo Staff Legislativo della Camera dei Deputati – continua Farina – abbiamo contattato il responsabile dell’Ufficio Speciale Avvocatura Regionale, il quale ci ha confermato la presentazione del ricorso in Corte Costituzionale, entro i termini stabiliti dall’art 127 della Cost. contro l’art. 38 dello
Sblocca Italia“.
“E’ importante evidenziare – spiega – che tale legge, di fatto, esautora le Regioni dalle funzioni attribuite dal Titolo V della Costituzione, lasciando il via libera alla realizzazione di inceneritori di rifiuti, gasdotti, rigassificatori, stoccaggio di gas, ricerca, prospezione, coltivazione e stoccaggio del gas naturale nel sottosuolo, prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi (in deroga alle procedure di valutazione ambientale ed economico-finanziarie)“.
– redazione –Â
