Una lettera inviata a tutte le famiglie di Sassano comunica le agevolazioni fiscali messe in atto dall’Amministrazione Comunale, con cui si coglie l’occasione per informare i cittadini che, avendo
riscontrato un ritardo nella consegna delle lettere da parte delle poste, i pagamenti potranno essere effettuati entro il 31 gennaio 2015, senza alcun tipo di sanzione o aggravio.
“Nonostante le difficoltà economiche in cui versano i Comuni italiani e nonostante gli ingenti tagli che abbiamo avuto negli ultimi anni dal Governo Nazionale, abbiamo lavorato affinché non ci fossero considerevoli aumenti delle tasse comunali e in alcuni casi abbiamo applicato anche delle riduzioni, facendo sì che Sassano risulta essere tra i Paesi del Vallo con le tasse più basse” ha dichiarato il sindaco Tommaso Pellegrino. “Inoltre, abbiamo ritenuto opportuno introdurre una serie di agevolazioni fiscali per favorire in particolare chi fissa la propria residenza e domicilio nel centro storico, chi si trasferisce a Sassano, le giovani coppie, i nuovi insediamenti produttivi e agevolare anche le attività commerciali e artigianali che tuttora operano o che possano operare nel centro storico di Sassano. Azioni concrete dalla parte delle famiglie e per avviare un rilancio della politica demografica, in particolare del centro storico, dopo anni di occasioni mancate. Inoltre favorire gli insediamenti produttivi P.I.P. significa aumentare le possibilità di lavoro per i nostri giovani” conclude il sindaco di Sassano.
Le agevolazioni fiscali consistono in una riduzione del 50% della TARI (la tassa sui rifiuti) per i
nuclei familiari che fissano la loro residenza e domicilio nel Centro Storico dal 1 gennaio 2014; riduzione del 50% della TARI per le attività produttive a carattere industriale, commerciale e artigianale che operano nel Centro Storico di Sassano; del 25% per le utenze domestiche in cui i componenti del nucleo familiare siano tutti residenti all’estero; del 50% per i cittadini residenti con invalidità al 100% e che non percepiscono indennità di accompagnamento; del 15% per le unità adibite ad abitazione tenute a disposizione o ad uso stagionale, in cui non siano presenti soggetti residenti e comunque risulti non locata; del 5% per ogni persona componente il nucleo familiare che pratica il compostaggio domestico.
E’ prevista, inoltre, l’esenzione totale della TARI per locali ed aree delle associazioni che perseguono finalità di alto rilievo sociale o storico-culturale e per le quali il Comune si assume interamente le spese di gestione e l’ esenzione totale, per il primo anno di occupazione, per le nuove attività produttive che investono nel Comune di Sassano, concessa alle nuove attività a carattere industriale, commerciale, artigianale con esclusione dei relativi magazzini e depositi. Infine, per favorire lo sviluppo demografico, a far data dal 1 gennaio 2014, le giovani coppie che contrarranno matrimonio e fisseranno la propria residenza a Sassano sono esentate, per l’anno di celebrazione e per quello successivo, dal pagamento della TARI per l’unità immobiliare destinata ad abitazione principale del nuovo nucleo familiare. Per ciò che concerne la Tasi, il Comune di Sassano ha scelto di applicare la tariffa minima dell’1 per mille, dando così, ancora una volta, priorità alle famiglie.
– redazione –
