In un’ottica di riequilibrio degli standard urbanistici che riqualifichino il centro storico cittadino con interventi mirati a garantire una migliore vivibilità, l’Amministrazione Comunale di Sassano ha destinato la cifra di 50mila euro a favore di due progetti pilota ad hoc, finalizzati all’individuazione degli immobili pericolanti, alla loro demolizione e alla riqualificazione delle aree di sedime degli stessi.
Proprio nel centro storico sassanese pendono delle situazione fatiscenti per alcuni fabbricati colpiti dal terremoto del 1980 e da eventi seguenti, che hanno fatto sì che rimanessero in totale stato di abbandono e degrado. Tra questi, in special modo, due fabbricati interessati dai progetti pilota proposti dall’Amministrazione e dall’assessore ai Lavori Pubblici, Antonio D’Amato, siti in via Colombo e in via San Biagio. Fabbricati che oggi si presentano agli occhi dei cittadini e dei visitatori in pessime condizioni statiche e igieniche. L’acquisizione da parte del Comune di questi due fabbricati servirà ad eliminare una situazione critica all’interno del centro storico e permetterà di aumentare gli standard urbanistici ormai residui all’interno dello stesso, tra cui aree destinate a verde pubblico o parcheggi.
“Credo che, in un particolare momento economico che stiamo vivendo, avere la forza di destinare oggi 50.000 euro, ma già ieri 180.000, sia la dimostrazione di quanta attenzione questa Amministrazione pone affinché il nostro centro storico possa rappresentare per il futuro un nuovo centro da vivere e non da abbandonare – ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici, Antonio D’Amato – continuando così, con la prossima approvazione del PUC e del PUA (Piano Urbanistico Attuativo per il centro storico) si aprirà una nuova fase per la programmazione delle opere nel centro storico che consentirà di lavorare su interi comparti e maggiormente si potrà agire, con un’azione ben definita, sulla viabilità interna del centro storico cittadino“.
” Credo – conclude l’assessore D’Amato – che voler vivo un proprio centro storico rappresenti per un buon amministratore l’amore per il proprio paese, un forte radicamento alle proprie origini e la caparbietà di volere la storia nel proprio futuro“.
– Chiara Di Miele –
