Lo scorso anno erano solo in due i “Comuni Fioriti” della Campania, Agropoli e Minori. Importante riconoscimento quest’anno anche per il Comune di Sanza e per Ginestra degli Schiavoni, nel Beneventano che si aggiungono a Minori e ad Agropoli.
Il circuito nazionale dei Comuni fioriti ha selezionato anche quest’anno i più bei borghi d’Italia e le città fiorite in tutta la penisola. Il motto 2018 è “Fiorire è Accogliere”.
Un prestigioso riconoscimento per Sanza che nel progetto “Comune Fiorito” ha puntato proprio sull’accoglienza favorendo l’integrazione dei migranti presenti nelle strutture della rete SPAR e coinvolgendoli nella messa dimora e nella cura delle aree verdi che quest’anno hanno il profumo ed i colori della lavanda.
L’assessore alle Politiche sociali del comune di Sanza, Marianna Citera, ha fortemente voluto la concretizzazione di questo importante progetto di inclusione sociale.
Settanta giovani richiedenti asilo sono stati infatti impegnati della messa dimora di centinaia di piantine di lavanda che hanno arricchito le piazze e gli spazi verdi del comune ai piedi del Monte Cervato.
“Occorre ringraziare tutte le famiglie che hanno aderito al concorso e che hanno reso più belle le nostre piazze ed i vicoli del centro storico – ha commentato l’assessore Citera – A fine agosto premieremo il balcone più bello e poi il 10 e l’11 ottobre saremo a Bologna per la premiazione nazionale di questo concorso che ci proietta finalmente nell’olimpo del bello”.
“La bellezza infatti è negli occhi di chi guarda, ma è soprattutto nell’amore di chi si prende cura del proprio paese, della piazzetta sotto casa, del vicolo in cui abita. Questo è un bell’esempio, quello fornito da tanti nostri concittadini, di amore per il bene comune – ha concluso Marianna Citera – Poi, come non ringraziare questi ragazzi immigrati che gratuitamente si sono resi protagonisti di questa idea che è stata molto apprezzata dalla commissione del Concorso nazionale Comuni Fioriti. Una grande soddisfazione per noi, poter rappresentare la Campania, insieme ad Agropoli, Maiori e Ginestra degli Schiavoni in questo concorso nazionale che vede coinvolti centinaia di comuni”.
– Miriam Mangieri –