“Un aiuto di poche parole fatto di gesti, abbracci e tante emozioni” è il volto umano che vuole dare di sé l’associazione di volontariato per l’assistenza ai malati oncologici Vamos onlus che venerdì 11 dicembre scende in campo con una giornata di prevenzione.
Dalle 9 alle 13.30 al terzo piano dell’ex presidio ospedaliero di Sant’Arsenio i volontari erogheranno servizi gratuiti di ecografia al fegato e alle vie biliari. Parallelamente ci sarà anche uno sportello d’ascolto per offrire un supporto psicologico e una interfaccia con i malati.
“Il medico Rossi aveva un sogno e lo sta realizzando – ci racconta la psicologa e volontaria Eugenia Funicelli – attraverso il 5X1000 è riuscito a comprare l’ecografo e una vettura per dare assistenza anche domiciliare a tutti i malati oncologici.” L’Associazione Vamos onlus dal 2013, attraverso un protocollo di intesa con l’Asl e il Piano di Zona S10, si occupa di terapia del dolore ai malati oncologici terminali fornendo anche assistenza domiciliare. Sono partiti dai paesi pilota Sassano, Montesano, Sant’Arsenio, Caggiano e Polla, ora stanno inglobando anche Teggiano e Sala Consilina per continuare ad espandersi attraverso una rete di collaborazioni fatte dai medici di base e dai familiari dei pazienti.
“La nostra forza sono i circa 20 volontari – ci racconta la psicologa Carmen Migliore – per lo più medici, infermieri, operatori socio sanitari e cerchiamo di offrire soprattutto un supporto alle famiglie perché il cancro è un fardello anche per chi vive accanto al malato”.
Anche il personale è scelto accuratamente attraverso un colloquio selettivo che serve a capire la reale attitudine dei volontari. “La cosa più difficile che dobbiamo affrontare è il continuo confronto con la morte” ci raccontano le volontarie spiegando che spesso si occupano anche dei bambini rimasti senza genitore al quale devono spiegare quanto accaduto.
– Tania Tamburro –