Un Consiglio comunale con molti punti all’ordine del giorno e tante novità, quello che si è svolto a Sant’Arsenio nel tardo pomeriggio di ieri in prima convocazione. Innanzitutto un cambio di regia con l’ufficializzazione di Carla Grezzi al ruolo di segretario comunale, divisa con Buonabitacolo. Tra i consiglieri di minoranza è entrato nella squadra anche il gastroenterologo Riccardo Marmo, al posto del dimissionario Francesco D’Amato, accanto ad Antonio Ippolito e Luigi Aromando.
La discussione si è incentrata in un primo momento sulla questione delle quote rosa. Il gruppo Pd ha, infatti, presentato un’interrogazione chiedendo delucidazioni sulla tutela della parità di genere, alla luce dei richiami formali che il comune di Sant’Arsenio ha avuto per questa “mancanza”. Il consigliere Antonio Ippolito ha chiesto chiarimenti in merito e invitato il sindaco a provvedere anche attingendo dall’esterno. “Noi abbiamo una sola donna nel Consiglio, Annamaria Mazzariello che è stata interpellata, ma ha rinunciato alla carica di assessore – ha replicato il sindaco Antonio Coiro – e sceglierla all’esterno potrebbe provocare problemi di governabilità”.
Grande enfasi anche sull’ordine del giorno relativo alla “Istituzione del Comune di Vallo di Diano”. Il vice sindaco Andrea Annunziata, salutando il primo firmatario Carmelo Bufano, ha evidenziato il notevole risparmio che comporterebbe la creazione di un unico ente oltre ai contributi economici che si avrebbero per i prossimi 10 anni. “Un grande progetto politico in fase di gestazione” lo ha definito il neo consigliere di minoranza Riccardo Marmo, augurandosi che arrivi presto al traguardo.
Il Consiglio comunale ha votato per il “si” all’unanimità aprendo così le porte ad una successiva adesione formale, con il referendum popolare.
– Tania Tamburro –