Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello, a margine di Question Time in aula, è intervenuto in merito alla situazione della sanità in Campania, “regione con il più alto tasso di mortalità i cittadini costretti a pagarsi le prestazioni di tasca propria”.
“Le infinite liste d’attesa in sanità – ha affermato Saiello – sono un dramma a cui bisogna porre rimedio al più presto. Sette anni di governo De Luca non sono stati sufficienti a risolvere un problema che affligge i campani e mortifica il diritto alla salute. Un diritto disatteso in Campania, non solo dalla precaria assistenza da parte delle strutture ospedaliere, il cui personale è sempre più carente, ma anche dalle difficoltà dovute ad una nuova rimodulazione dei tetti di spesa. Dopo appena dieci giorni, i budget a disposizione dei Centri convenzionati con la Regione Campania per esami, visite specialistiche ed accertamenti diagnostici si esauriscono costringendo i cittadini a dover pagare di tasca propria tutte le prestazioni, incluse quelle oncologiche”.
“Dalla Giunta non è arrivata nessuna risposta concreta sui tetti di spesa, sui tempi per il completamento del Cup regionale, sulla strategia che la Regione ha intenzione di mettere in campo per salvaguardare la salute dei cittadini. Ancora una volta si scarica la responsabilità sui governi regionali precedenti ammettendo, di fatto, che gli anni di Amministrazione De Luca non sono bastati a cambiare le cose. Nella regione con il più alto tasso di mortalità e con la crisi economica in atto che impatta fortemente sulle possibilità di curarsi – conclude Saiello – consigliamo a questa Giunta di darsi una mossa”.