Il deposito temporaneo dei rifiuti di Borgo San Michele straborda e gli abitanti della zona, a ridosso del centro storico di San Rufo levano forte la loro protesta.
“Ogni anno è la stessa storia – riferiscono – e nonostante i nostri appelli, la situazione non cambia di una virgola. Aprire le finestre delle nostre abitazioni e vedere tanti rifiuti davanti ai nostri occhi, soprattutto in estate, non è proprio il massimo della gioia“.
Autorizzato dall’Amministrazione provinciale di Salerno circa 20 anni fa, il deposito temporaneo dei rifiuti rappresenta da anni un’emergenza.
“Comprendiamo il disagio delle famiglie che abitano proprio nelle strette vicinanze del deposito temporaneo dei rifiuti – riferisce il consigliere delegato all’Ambiente del Comune di San Rufo Domenico Setaro – ed è per questo motivo che siamo fortemente impegnati per risolvere definitivamente il problema“.
L’attuale Amministrazione, infatti, ha appena varato un progetto, già approvato dagli organismi competenti, per realizzare un’isola ecologica in via Calaprece, lontana dal contesto abitativo. Il progetto, già pronto ed in attesa soltanto del finanziamento, prevede anche la pulizia e la relativa sanificazione dell’area di Borgo San Michele dove è attualmente collocato il deposito.
“E’ uno degli impegni prioritari di questa Amministrazione e speriamo di poterlo definire quanto prima – afferma Setaro -. Alle famiglie che stanno giustamente protestando contro la presenza dei rifiuti a ridosso delle loro abitazione nel Borgo San Michele chiediamo un altro poco di pazienza. Siamo alle battute finali e l’intera Amministrazione comunale è impegnata a risolvere definitivamente questo annoso problema“.
– redazione –