PrendonoĀ il via oggiĀ i saldi in Campania.
Capi d’abbigliamento, accessori e calzature a prezzi scontati per venire incontro, come ogni anno, alle esigenze dei consumatori italiani. I saldi invernali dovrebbero proseguire, salvo esaurimento della merce messa a disposizione da negozi e centri commerciali, fino al 31 marzo prossimo.
Pare che le vendite non subiranno un’impennata anche se il numero di famiglie che potranno permettersi di fare shopping nel periodo dei saldi quest’anno sarĆ in aumento eĀ quasi una famiglia su dueĀ (45%) acquisterĆ capi scontatiĀ per una spesa approssimativa di 184 euro a nucleo familiare. “Alla base della mancata ripresa delle vendite, lāeccessiva vicinanza tra le feste natalizie e la partenza dei saldi. – come spiega il Presidente del Codacons, Carlo Rienzi –Ā I cittadini arrivano allāavvio degli sconti di fine stagione col portafogli giĆ svuotato dalle spese per le feste natalizie e di fine anno.Ā Questo impedisce ad una buona fetta di popolazione di approfittare dei saldi e limita fortemente la spesa complessiva degli italiani. Eā quanto mai necessario rivedere totalmente la politica degli sconti di fine stagione, liberalizzando il settore e lasciando maggiore libertĆ di scelta ai commerciantiā.
Durante il periodo dedicato ai saldi bisogna però stare molto attenti alle truffe e quindi tenere d’occhio alcuni particolari per evitare di incappare in acquisti sbagliati. A questo proposito il Codacons ha diffuso il decalogo con 10 consigli per comperare in sicurezza.
1.Ā Conservare sempre lo scontrinoĀ con cui il negoziante ĆØ obbligato a sostituire l’articolo difettoso. Se il cambio non ĆØ possibile avete diritto alla restituzione dei soldi. Si hanno due mesi di tempo, non 7 o 8 giorni, per denunciare il difetto.
2.Ā Le vendite devono essere realmente di fine stagioneĀ eĀ la merce posta in vendita sotto la voce “Saldo” deve essere l’avanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino.
3.Ā Nei giorni che precedono i saldi andare nei negozi a cercare quello che interessa, segnandone il prezzoĀ perĀ verificare l’effettivitĆ dello sconto praticato.
4.Ā Avere le idee chiare sulle spese da fare prima di entrare in negozio, valutare la bontĆ dell’articolo guardando l’etichettaĀ e diffidare dei marchi molto simili a quelli noti.
5.Ā Diffidare degli sconti superiori al 50%, perchĆØ spesso nascondono merce non proprio nuova o prezzi vecchi falsi.
6.Ā Servirsi nei negozi di fiducia o acquistare merce della quale si conosce giĆ Ā prezzo eĀ qualitĆ .
7.Ā Non acquistare nei negozi che non espongono il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo e il valore percentuale dello sconto applicato. La merce in saldo deve essere separata dalla merce della nuova collezione.
8. Diffidare di quei capi che possono solo essere guardati e non provati nel negozio.
9.Ā Nei negozi che espongono in vetrina l’adesivo della carta di credito o del bancomat il commerciante ĆØ obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche per i saldi, senza oneri aggiuntivi.
10. Se si pensa di essere stati truffati rivolgersi al Codacons o ai Vigili Urbani.
– Chiara Di Miele –Ā